Bolzano: aumenti fino al 5% della tariffa rifiuti
Bolzano. La tariffa rifiuti 2023 approvata dalla Giunta comunale prevede un aumento medio tra il 2,9 e il 5%, a seconda delle dimensioni della famiglia. L’aumento è quindi inferiore al livello di inflazione (2022: 9,2%). La nuova tariffa, che sarà applicata retroattivamente all’1 gennaio 2023, si basa sul nuovo schema di calcolo, in base ai criteri ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). In base al nuovo Regolamento per l’applicazione della tariffa rifiuti, la Giunta municipale deve approvare annualmente le tariffe per le singole categorie in base ad una nuova struttura tariffaria compatibile con la normativa ARERA. Il gettito tariffario è stato spiegato, viene ora definito dal Piano Economico Finanziario (PEF) secondo il metodo MTR2 Arera che rappresenta la base per la determinazione della tariffa rifiuti dell’anno. I costi complessivi del servizio per il 2023 aumentano del 4,9% per miglioramenti del servizio, aumento del costo del recupero materiali e per l’occupazione di posti vacanti del personale, mentre il gettito tariffario provvisorio ammesso da ARERA è pari a quasi a 18,240 milioni di Euro. Le tariffe sono state calcolate considerando che una parte dei costi (quota fissa e quota variabile normalizzata) venga attribuita sulla base dei criteri definiti dal Metodo Normalizzato e la restante quota variabile (base+ eccedenze) venga attribuita in base al numero di svuotamenti. Di conseguenza l’aumento tariffario complessivo per le famiglie è in media del 3,7% e l’aumento tariffario complessivo per le attività produttive è in media del 3,2%. Prevista l’applicazione di agevolazioni tariffarie ad utenti di età non inferiore a 65 anni con reddito fino a 20.000 Euro (riduzione 50% della tariffa) e da 20 a 30.000 Euro (riduzione 35% della tariffa).