Bolzano, bilancio comunale da 375 milioni per il 2022
Il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi ha presentato il Bilancio di previsione 2022 approvato dal Consiglio comunale con 27 voti a favore e 17 contrari. Il Bilancio ammonta a 375,3 milioni di Euro. Le spese correnti risultano pari a 211 milioni di Euro, gli investimenti a 133 milioni di Euro.
Caramaschi ha spiegato che la stesura del documento contabile è stata definita in un contesto attuale nel quale l’accordo sulla finanza locale non era ancora stato approvato. Incidono sul bilancio gli effetti finanziari dell’emergenza Covid per il 2022 ancora incerti, nonché la riforma dell’IMI sugli alloggi locati e sfitti (presunta entrata in vigore nel 2023). Lo stesso primo cittadino ha ricordato che le modifiche ai principi contabili non consentono di stanziare in bilancio opere se non in presenza di un progetto preliminare già approvato e parallelamente una progettazione può essere affidata solamente se correlata ad un’opera programmata nel DUP e finanziabile .
Per la parte corrente del Bilancio, le entrate assommano a 212,4 milioni di Euro di cui 116,2 milioni da trasferimenti, 49,7 da entrate extratributarie e 46,5 da tributi. Per quanto riguarda quest’ultime, 45 milioni derivano dal gettito IMI. Per quanto riguarda le entrate extratributarie, queste derivano dalla gestione dei beni (13,3 milioni di Euro) ossia canoni alloggi sociali, parcheggi, immobili, reti gas, cimitero, ex Cosap; 9 milioni da vendita beni (8,5 farmaci); 7,4 milioni da rette scuole, refezioni, servizi vari; 7,3 milioni da dividendi (Alperia 6,3 e A22 1,0) quindi 6,1 da sanzioni per violazioni al codice della strada e 6,7 per rimborsi IVA. La maggior parte delle spese correnti riguardano il sociale (92,3 milioni di euro) quindi servizi istituzionali (44,1), istruzione (17,2), sviluppo economico (10,6), cultura (10,3).
Per quanto riguarda le spese d’investimento la voce più rilevante è quella per l’istruzione (55,2 milioni), poi la mobilità (44,9 milioni). Tra gli interventi attesi più rilevanti, i lavori di ristrutturazione della scuola von Aufschnaiter 23,734 milioni di Euro, della casa di riposo Don Bosco (12,250 milioni), la realizzazione della seconda pista ghiaccio presso il Palaonda (5,9 milioni), opere strategiche per la viabilità (quota parte sottopasso via Roma 4,905 milioni di Euro).
Infine il sindaco, ricordando la progressiva diminuzione dell’indebitamento dell’ente avviata nel 2016 con l’estinzione anticipata dei mutui, ha ricordato che oggi il Comune di Bolzano può contrarre nuovi mutui finché la rata annuale (capitale + interesse) non supera 1/3 delle entrate correnti dell’ultimo triennio il che corrisponde ad una cifra di 1,2 miliardi. Nel resto d’Italia la quota interessi non può superare il 10% delle entrate correnti il che corrisponde ad un importo di 750 milioni.