Bolzano capitale italiana del bitcoin
I dati delle ricerche su Google mostrano che il Trentino-Alto Adige e più esattamente Bolzano è la città italiana più interessata alle criptovalute. Il capoluogo altoatesino, con poco più di 100.000 abitanti, ha il numero più alto di persone che cercano “bitcoin” e termini correlati su Google rispetto a qualsiasi altra città italiana, inclusa la capitale finanziaria Milano. Innanzitutto, prima di procedere e’ meglio chiarire bene l’argomento di cui stiamo parlando. Che cos’è il Bitcoin? Nel link troverete tutte le informazioni che vi servono per capire.
Il Trentino-Alto Adige è anche leader italiano per quanto riguarda la ricerca di termini relativi alle criptovalute, come “Ethereum”. Google non specifica se queste ricerche si concentrino anche nella città di Bolzano, ma la probabilità è certamente alta. Scavando più a fondo nei dati scopriamo che le ricerche degli utenti sono principalmente incentrate su manuali che spiegano come è possibile “minare” Ethereum,
«Questo fenomeno lo vediamo molto spesso in altri paesi in cui operiamo», ha affermato Matteo Oddi di Exante, piattaforma di trading online che offre un accesso facile e sicuro al mercato dei Bitcoin attraverso un fondo nato nel 2012. «Una concentrazione di entusiasti del Bitcoin può spingere piccole realtà in cima alla classifica delle ricerche, è l’effetto “pompa dell’acqua” e crediamo sia quello che sta succedendo a Bolzano».
Nonostante Bolzano, l’Italia continua ad essere poco interessata al Bitcoin, infatti tra i 73 paesi che seguono la regina delle criptovalute, troviamo Ghana, Nigeria ed Estonia nelle prime tre posizioni e l’Italia solo al cinquantaquattresimo posto. Gli italiani cercano informazioni sul Bitcoin soprattutto quando la valuta digitale attraversa una crisi, come è stato nel 2013 con il caso di Mt. Gox, o qualche settimana fa, quando la criptovaluta dopo aver toccato il massimo storico di quasi 3000 dollari è crollata tornando ai valori di fine maggio. «Il fatto che gli italiani intensifichino le ricerche sul Bitcoin quando le cose vanno male sembra indicare che le persone sono ancora scettiche e non hanno fiducia nel sistema che è dietro Bitcoin. Per queste persone, investire in Bitcoin indirettamente, ad esempio attraverso l’ETF sul Bitcoin di Exante, può essere una soluzione, poiché consente di eliminare molti dei rischi associati alle criptovalute», ha dichiarato Oddi.