Bolzano, lungo il fiume Talvera arriva Fiumicina, cucina solare e spazio di condivisione
Bolzano. Un momento d’incontro lungo il fiume, in cui sperimentare con tecniche di cottura tradizionali tramite l’energia solare: questo e molto ancora offrirà, dal 18 al 26 giugno prossimo, Fiumicina. Il progetto, che si svolge lungo il Talveraa Bolzano, è ideato delle artiste Johanna Dehio, Mascha Fehse, Johanna Padge ed è parte di Flux – Azioni ed esplorazioni fluviali, palinsesto pluriennale di Lungomare dove i paesaggi fluviali di Bolzano vengono osservati e attivati da diverse prospettive (di cui fa parte anche la mostra “Torno indietro un attimo” di Antonio Rovaldi, di qui abbiamo scritto qui).
“Fiumicina è una cucina aperta sul fiume in cui agire una trasformazione della filiera alimentare, non più quale percorso destinato al consumo privato, bensì come strumento comunitario. Le molte mani coinvolte nella preparazione di un pasto sono messe in primo piano: dalla raccolta nei campi, alla lavorazione, fino alla preparazione” spiegano gli organizzatori. L’obiettivo di Fiumicina è quindi “rendere percepibile, nel contesto pratico e immediato della cucina e della preparazione del cibo, la forza trasformativa di elementi come il sole e l’acqua nell’ottica di ripensare un uso più sostenibile delle risorse per una nutrizione consapevole anche dal punto di vista climatico”.
Fiumicina si presenta come un’infrastruttura composta da una scultura funzionale disegnata come fornello solare, e da un ambiente che include spazi di lavoro, tavoli, sedute. Attorno ad essa nasce una piattaforma per attività laboratoriali, discorsive e ludiche, rivolte a tutte le persone interessate. Pensata sul Talvera, Fiumicina permette alle persone di stare a contatto con l’acqua in uno spazio di condivisione, tra esseri, generazioni, lingue, culture ed economie differenti. “Un elemento importante nella nostra pratica – dicono le artiste – è la sperimentazione, l’implementazione e la programmazione delle strutture sul posto attraverso il coinvolgimento di molti attori. Questo processo collettivo, dai risultati in parte aperti, è la base per la creazione di un luogo in cui le persone vogliano assumersi la responsabilità di un luogo sul medio o lungo termine”.
Per il suo sviluppo, Fiumicina invita partner e collaboratori a Bolzano e nelle zone circostanti per la preparazione condivisa dei pasti o la costruzione della cucina solare, ma accoglie con piacere chiunque desideri contribuire alla vita della cucina, rendendola un luogo di incontro. Un processo di partecipazione e costruzione di comunità sarà sviluppato in collaborazione con l’istituto di Sviluppo Regionale di EURAC Research per immaginare e progettare un modello di gestione futuro di Fiumicina come bene comune. L’iniziativa Fiumicina avrà luogo sul Lungotalvera, dopo Ponte S. Antonio direzione Castel Roncolo. Per iscrizioni e informazioni sul programma dell’iniziativa si può consultare la pagina web di lungomare e scrivere a info(at)lungomare.org .
Immagine in apertura: foto courtesy Johanna Deheio, Masha Fehse, Johanna Padge, Fiumicina, collage, 2024