A Bolzano il primo impianto di lavaggio bici completamente automatizzato in Italia
Prendere un caffè al bar Bivac della Salewa, rilassarsi sul prato verde oppure allenarsi facendo un’arrampicata sulla parete. Il tutto mentre la propria bici viene pulita e messa a lucido in maniera completamente automatica. È quello che da oggi in poi si potrà fare a Bolzano Sud, nell’areale del Gruppo Oberalp, dove è stato installato il primo impianto di lavaggio biciclette completamente automatizzato d’Italia. Un’innovazione che non poteva mancare in una città che fa della bici il proprio simbolo della mobilità sostenibile e che offre sempre più servizi agli amanti delle due ruote. L’impianto è stato sviluppato e prodotto dalla startup tedesca “CyclaWash” e permette di lavare la propria bici – da quella per la città, alla mountain bike fino a quella elettrica – in soli 10 minuti utilizzando un massimo di 6 litri d’acqua che vengono riutilizzati per il lavaggio successivo grazie ad un circuito idrico chiuso. L’acqua viene smaltita solamente dopo circa 200 lavaggi. L’impianto è stato progettato per circa 20.000 ore di funzionamento e oltre 60.000 lavaggi, e raggiunge un picco di consumo di 2,4kW a lavaggio.
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Il sistema è altamente innovativo e si compone anche di una lancia spara acqua per un primo lavaggio. Premendo il pulsante di accensione l’impianto si mette in moto e con sé anche le spazzole rotanti che puliscono le superfici laterali della bici. I pneumatici e i cerchi in carbonio vengono puliti grazie ad una tecnologia a ultrasuoni brevettata. Il ciclo di lavaggio si conclude con l’asciugatura del mezzo. L’impianto è gratuito fino a fine anno, l’azienda intende osservare la risposta dei cittadini a questo nuovo servizio. Al momento sarà in funzione soltanto durante gli orari di apertura del Salewa Bivac, quindi dalle 7.30 fino alle 22.30. Più avanti si deciderà se tenerlo aperto 24 ore su 24.
“Questa tecnologia per il settore ciclistico è ecologica e professionale, e rientra all’interno della nostra strategia di sostenibilità aziendale – spiega Christoph Engl, CEO del gruppo Oberalp -. Già dieci anni fa avevamo installato una stazione di ricarica per la bici elettriche facendo da apripista, ora vogliamo fare lo stesso con questo impianto”. Da sempre i dipendenti del Gruppo Oberalp vengono incoraggiati ad usare la bicicletta. “Mettiamo a disposizione una buona gamma di biciclette e scooter elettrici. Inoltre, ogni anno assegniamo un premio all’utente più diligente che usa la bicicletta per recarsi al lavoro. Era quindi ovvio che volessimo avere questo impianto da noi”, conclude Engl.
Alexander Ginestous
