Bolzano: avviata la procedura di esproprio dell'areale ex-Enel
Bolzano. Entro il mese di gennaio 2025 verranno avviate le procedure di stima previste nel procedimento di esproprio dell’areale ex-Enel di Bolzano per la realizzazione del nuovo museo archeologico dell’Alto Adige. A questo scopo, Christian Bianchi assessore provinciale alle opere pubbliche ha firmato l’apposito decreto. Si tratta di un passaggio fondamentale per il completamento dell’iter. In totale, per il progetto saranno stanziati circa 98 milioni di euro. A fine novembre, come noto, l’Esecutivo, oltre a confermare la decisione di costruire la nuova sede museale, aveva deciso di concordare la proposta di finanziamento tramite l’utilizzo di un fondo immobiliare per la valorizzazione e l’alienazione di beni immobili provinciali, non più d’interesse istituzionale.
Il fondo d’investimento immobiliare si comporrà in parte di investitori e finanziatori esterni e in parte dalla vendita di alcuni immobili provinciali, tra i quali Villa Deluegg (Renon), l’attuale sede di Ötzi, l’edificio Plaza (via del Ronco a Bolzano) e il Magazzino via Resia (piazza Nikolaus Firmian a Bolzano). Per tutti gli immobili in questione verrà prevista anche una sede alternativa.
Immagine di apertura: La prossima nuova sede del museo Archeologico (foto Usp)