Connettere aziende, startup e investimenti: a Bolzano la prima edizione italiana di Slush
Bolzano. Connettere investitori e talenti, visioni e mezzi: questo l’obiettivo di Slush’D, la prima edizione italiana di Slush in programma a Bolzano il 3 settembre prossimo a NOI Techpark e alla Fiera Bolzano. Per l’occasione, nel capoluogo altoatesino si incontreranno oltre 60 speaker, oltre 55 startup e investitori presenti in rappresentanza di un patrimonio gestito di oltre 2,6 miliardi di euro, con almeno 600 presenze attese. «Stiamo riscontrando un interesse superiore alle aspettative, segno di quanto il mondo dell’innovazione e dell’imprenditoria avesse bisogno di un’edizione italiana di un evento così conosciuto» ha detto Cristian Frigo, Co-founder e Ceo di Bolzano Slush’D, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento al NOI Techpark, lo scorso 26 agosto.
L’appuntamento SluSh’D a Bolzano anticipa, a livello nazionale, l’edizione internazionale di Slush che si terrà come sempre a Helsinki, il 20 e 21 novembre 2024. “C’è voglia di investire in aziende innovative in Italia e Bolzano è il luogo ideale anche grazie alla sua posizione strategica, geograficamente molto interessante vista la vicinanza con l’area DACH” sottolinea Frigo, e continua “sarà una giornata intensa, con speaker di prim’ordine, che metteranno a disposizione la loro esperienza e la loro visione per il futuro per guidare così il dibattito sulle sfide e le opportunità legate alle tecnologie”.
“L’arrivo di Slush in Italia è un’occasione imperdibile, che porterà un impatto all’ecosistema innovativo italiano. Personalmente, visto che vivo e lavoro da oltre vent’anni a San Francisco, in un’area che ha più di 30mila startup e tremila fondi di investimento che rappresentano più di un triliardo di dollari pronti a essere investiti, sono felice di continuare a costruire ponti fra Silicon Valley e l’Italia” ha spiegato Paolo Privitera, Executive Vice President Corporate Development di Events.com, in un intervento da remoto. Privitera è speaker di Bolzano Slush’D e raggiungerà Bolzano direttamente da San Francisco. Durante la presentazione è intervenuto anche Michael Brehm founder di Redstone, società europea di venture capital: “Sono molto felice di partecipare a un evento così straordinario e dall’elevato potenziale. Troveremo università, ricercatori, talenti, in una regione colma di aziende di medie dimensioni spesso leader di settore. L’Alto Adige è una terra in cui si vive bene, capace quindi di attrarre talenti: mi auguro che ospitare l’edizione italiana di Slush sia un modo per sviluppare strategie di investimento per il territorio e tutte le regioni alpine”.
La prima edizione italiana di Slush’D avrà quattro focus: Climate & Greentech, Food & AgTech, Digital & Automation, Sport & Mountain Tech che verranno analizzati da nomi quali Frédéric du Bois-Reymond, partner di Early Bird, Laurens Groenendijk, co-founder di Just Eat, Paolo Privitera, Executive Vice President Corporate Development di Events.com, Raffaele Terrone, founder di Scalapay, Andrea D’Amico, Ceo di WeRoad (per l’elenco completo degli speaker vedi qui). Durante Slush’D si svolge ancheuna “startup competition”. All’interno di uno spazio espositivo che ospiterà più di 55 startup italiane e internazionali, cinque di queste sono state infatti selezionate per partecipare a una competition che vede, come premio, la partecipazione all’edizione di Slush a Helsinki, all’interno di ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Le startup selezionate sono: SLY, piattaforma per il monitoraggio continuo della qualità dell’aria per incendi e fughe di gas super-inquinanti; Guestnet, che ha ottimizzato la gestione degli ospiti, rendendo efficienti i processi e massimizzando i ricavi del mondo alberghiero ed extra-alberghiero; Flowy, che propone soluzioni per gestire dati di viaggio dei passeggeri in tempo reale; CAEMate, soluzioni innovative per il monitoraggio e mantenimento proattivo di infrastrutture, attraverso simulazioni fatte su digital twin; Cloov. soluzione tecnologica end-to-end per implementare una strategia circolare attraverso l’inventario invenduto ed i programmi di ritiro.
Le masterclass
Bolzano Slush’D proporrà, inoltre, due masterclass: “Da zero a 200 milioni di euro di ricavi senza assistente personale”, di Claudio Erba, un viaggio affascinante attraverso le sfide e i successi che hanno portato Docebo, l’azienda fondata da Erba, a diventare leader del settore con una capitalizzazione di mercato di 1,6 miliardi di dollari . “Semplificare gli investimenti con la tecnologia legale e standardizzazione” è invece il tema della masterclass di Antonio Legrottaglie, partner di Dentons, che tratterà argomenti quali l’integrazione della tecnologia legale nelle operazioni di venture capital (VC), i vantaggi della standardizzazione dei contratti e dei documenti legali e queste pratiche possano snellire e semplificare il flusso di lavoro degli investimenti.
E’ parte dell’evento anche un momento conviviale con una cena al Four Points by Sheraton dedicata agli investitori e con un after-party, festa di chiusura. I biglietti, disponibili sul sito di Slush, sono suddivisi in tre pacchetti: uno per i futuri imprenditori, inclusi gli studenti e i ricercatori che beneficeranno di uno sconto speciale, uno per le startup e uno per gli investitori. Per chi verrà da Milano è disponibile, grazie al servizio BusForFun una navetta con andata e ritorno in giornata. Ulteriori informazioni e il programma completo si possono trovare sul sito di Slush.
Immagine in apertura: la conferenza stampa di presentazione di Slush’D al NOI Techpark