Bolzano-Vienna, la maledizione continua: nuova soppressione per il convoglio
Non è sicuramente iniziata nel migliore dei modi l’avventura del nuovo treno diretto Bolzano-Vienna. Il convoglio, che in sette ore di viaggio raggiunge la capitale austriaca, è stato inaugurato meno di un mese fa (il 15 dicembre, giorno del debutto del Bolzano-Milano), ma ha già subito cinque cancellazioni tra andata e ritorno. Un numero decisamente troppo alto.
L’ultima proprio stamattina per via di uno sviamento dai binari. Il convoglio, coordinato da Öbb e gestito nella tratta italiana da Trenord, sarebbe uscito leggermente dalla sede dei binari impedendone di fatto ulteriori movimenti, ed è stato per questo motivo soppresso. Anche nella giornata di ieri, mercoledì 8 gennaio, il treno è stato soppresso a causa di uno sciopero sindacale della sigla Orsa interna all’impresa lombarda Trenord.
Una vera e propria maledizione partita, paradossalmente, proprio il giorno inaugurale quando, presentato in pompa magna, anziché “tagliare il nastro” e dare il via al primo viaggio lungo l’asse Bolzano-Vienna, il treno è stato cancellato a causa di uno sciopero. Lo stesso evento si è verificato poi alcuni giorni dopo, mentre qualche settimana fa la soppressione fu a causa di un guasto alla stazione di Bolzano.
Una situazione che si spera possa cambiare verso il prima possibile, soprattutto ripensando alla lunga lotta che la Provincia ha portato avanti per dare vita al collegamento, investendo un milione di euro per il servizio annuale.
Alexander Ginestous