Borse di studio per studenti in convitto, cambia il regolamento
Anche nell’anno scolastico 2020/21 la Provincia continuerà a sostenere con borse di studio gli alunni della scuola dell’obbligo, della scuola secondaria e della scuola professionale che durante l’anno scolastico alloggiano al di fuori delle loro famiglie. Saranno rinnovati i requisiti di ammissione. Anche gli importi delle borse di studio sono cambiati. Il nuovo regolamento per le borse di studio è stato approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore all’istruzione, Philipp Achammer.
Borse di studio, cosa cambia
La base di calcolo rimane invariata rispetto all’anno precedente, ovvero la dichiarazione unificata del reddito e del patrimonio (DURP) e il valore della situazione economica (VSE), che si riferisce alla famiglia nucleare. Ci sono stati dei cambiamenti negli scaglioni: invece dei 7 dell’anno scorso, quest’anno ce ne sono 9. Il limite VSE è stato portato da 3,50 a 4. Inoltre, la soglia di VSE è stata aumentata di 0,50 punti per ogni membro del nucleo familiare che alloggia al di fuori della famiglia per motivi di studio, compreso il richiedente. La valutazione del livello di aiuto è cambiata: fino a un valore VSE di 1,00, l’importo dell’aiuto allo studio per gli studenti fuori casa è di 3.200 euro. Per gli studenti semiconvittori è di 2.240 euro. Con un valore VSE da 3,61 a 4,00 l’importo del sussidio di studio per convittori ammonta a 1.200 euro e per i semiconvittori a 850 euro.
“Sulla base di questo nuovo regolamento, la Giunta dovrebbe bandire il concorso per l’assegnazione delle borse di studio l’11 agosto” informa l’assessore provinciale Achammer. L’assessore invita le famiglie a prepararsi per la domanda e a richiedere DURP e VSE ai patronati o ai centri di consulenza fiscale (CAAF) in tempo utile. Un elenco è disponibile sul sito web per le borse di studio. Poiché la dichiarazione DURP con la VSE deve essere già disponibile al momento della domanda di borsa di studio, è consigliabile fissare immediatamente un appuntamento.
Poiché le richieste di borse di studio possono essere presentate solo online, è richiesta anche una SPID digitale o la carta del cittadino attivata. Le domande vengono poi presentate attraverso l’area personale myCIVIS della rete civica CIVIS.