BrennerLec: riduzione dinamica della velocità a Bressanone, Egna e Bolzano
Mobilità. Una nuova iniziativa denominata BrennerLECAfter-Life” intende rendere il traffico veicolare sull’autostrada del Brennero più sostenibile per il clima e rispettoso dell’ambiente alpino. L’iniziativa si svilupperà in due direzioni: l’inaugurazione di cinque nuove tratte con riduzione dinamica della velocità per fini ambientali e l’estensione della riduzione dinamica della velocità obbligatoria per fini viabilistici, da Vipiteno a Ala, nelle giornate di traffico intenso. Le cinque nuove tratte si concentreranno nelle aree di Bressanone, Bolzano, Egna, Trento e Rovereto e ciascuna avrà una lunghezza compresa tra cinque e quindici chilometri. Dopo quella di Egna, già operativa, verranno attivate quelle in prossimità dei due capoluoghi, mentre le tratte di Bressanone e Rovereto entreranno in funzione entro l’estate. Inoltre, un complesso modello tecnologico elaborato nell’ambito del progetto BrennerLEC suggerirà al Centro Assistenza Utenza di A22, l’attivazione della misura quando vi sarà il massimo beneficio per l’ambiente e per la circolazione autostradale. I pannelli a messaggio variabile indicheranno quindi la velocità consigliata, che scenderà a 90 km orari dove vige il limite dei 110 (Bressanone e Bolzano), e a 100 km orari dove non si possono superare i 130 (Egna, Trento e Rovereto). Al termine della tratta interessata un pittogramma segnalerà la fine della riduzione dinamica della velocità. Si tratta, come noto, di un invito ai viaggiatori dell’A22, perché lungo tutti i cinque nuovi tratti la riduzione della velocità avverrà per soli fini ambientali. Non è previsto alcun obbligo di legge, ma solo un accorato invito per chi viaggia a diminuire la velocità.
“Con questo programma vogliamo dare un segnale forte”, ha concluso il presidente di Autobrennero Hartmann Reichhalter. “I flussi di traffico vengono gestiti avendo come punto di riferimento forte la sensibilità ecologica. I risultati positivi sono tangibili per chi viaggia, per l’ambiente e per i territori attraversati”.