Brennero: asse strategico da 30 miliardi per l'interscambio Italia Germania
Economia. Con un valore annuo di quasi 30 miliardi di euro, l’interscambio tra Italia e Baviera rappresenta oltre il 18% del commercio complessivo tra i due Paesi. Questo dato sottolinea l’importanza del corridoio del Brennero, arteria cruciale per le merci e per il turismo, oggetto di discussione durante il convegno tenutosi il 2 dicembre a Norimberga. L’evento, organizzato dalla IHK Nürnberg für Mittelfranken e dalla Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK Italien), ha posto l’accento sulle sfide e sulle opportunità legate alla gestione transfrontaliera di una delle principali vie di collegamento europee.
Il corridoio, fondamentale per le esportazioni italiane e per l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, affronta nuovi ostacoli. A partire da gennaio 2025, la circolazione sul ponte Luegbrücke, in Tirolo, sarà limitata a una sola corsia. Questa decisione, presa dall’Austria, ha sollevato preoccupazioni tra imprese e istituzioni, soprattutto per le possibili ripercussioni sul traffico commerciale e turistico. La Germania, infatti, non è solo un partner economico strategico per l’Italia, ma anche il principale bacino di provenienza dei turisti che visitano il Trentino-Alto Adige, il Veneto e l’Emilia-Romagna.
L’importanza di un dialogo continuo e coordinato tra Stati membri dell’Unione Europea è emersa con forza durante il dibattito. Restrizioni unilaterali rischiano di compromettere il regolare funzionamento del mercato unico e la competitività europea. In parallelo, resta centrale il tema dell’ammodernamento infrastrutturale e della decarbonizzazione, essenziali per garantire sostenibilità e crescita in uno scenario europeo sempre più interconnesso.