Brennero, lunedì summit con Alfano: ecco cosa chiederà Kompatscher
Non resta che un summit Roma. Visto lo scarso effetto delle visite istituzionali a Vienna e le conferme che arrivano dall’Austria in merito al piano di blindatura del Brennero, ora i presidenti dell’Euregio (Alto Adige, Trentino e Tirolo) andranno per la prima volta insieme a Roma. La richiesta? Rafforzare i controlli ai confini esterni dell’UE, rivedere l’Accordo di Dublino, esortare alla collaborazione italoaustriaca e procedere in stretto contatto con i Governi locali dei territori, limitare i controlli ai confini interni al minimo indispensabile.
L’incontro è per lunedì 22 febbraio pomeriggio al Viminale. “Poichè i controlli prospettati al Brennero avranno effetti in particolare sull’Alto Adige, è molto importante essere coinvolti nella pianificazione e nei preparativi del Ministero degli Interni ed essere informati tempestivamente e in modo dettagliato su tutti i passi previsti”, sottolinea il presidente Arno Kompatscher. La tematica dei profughi non è nuova “e già è in corso una buona collaborazione tra tutte le parti interessate in Alto Adige e oltreconfine. Nuovi sono i controlli previsti alla frontiera italoaustriaca, e qui dobbiamo essere pronti ad affrontare tutti gli scenari possibili”, aggiunge Kompatscher.