Bressanone, numeri record nel 2019 per l'Infopoint Mobile
Con oltre 125.125 richieste e contatti con i clienti nel 2019 in complessivi 240 giorni di apertura, l’Infopoint Mobile di Bressanone ha fatto registrare numeri da record.
Prende piede la nuova mobilità pulita
Il centro servizi del trasporto pubblico con il riconoscimento del “DB Italia Award” di quest’anno, è già stato insignito dieci volte per gli elevati standard di qualità raggiunti. “I numeri da record dell’Infopoint dimostrano una volta di più che vi è un crescente interesse nei confronti della mobilità sostenibile e che per un numero sempre maggiore di persone è divenuta un’abitudine”, afferma l’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider. Benché la richiesta di informazioni possa avvenire tramite smartphone, tablet e computer, gli utenti di autobus e treni continuano a necessitare anche di un servizio di consulenza personale. Come fa presente l’assessore, l’Infopoint Mobile costituisce un servizio fondamentale come punto di riferimento per il trasporto pubblico locale ed anche per l’educazione della popolazione all’uso del mezzo pubblico, per informare sull’intermodalità fra diversi mezzi di trasporto e per la consulenza sulla mobilità a diversi gruppi d’interesse e nei confronti dei turisti.
480 utenti al giorno
Sono in media 480 al giorno gli utenti che nel 2019 si sono rivolte all’Infopoint Mobile per informazioni sui biglietti, sugli abbonamenti, sui collegamenti sovraregionali, o il carsharing. Le richieste avvengono di persona, via telefono e e-mail. Fra i temi di maggiore interesse secondo Kuno Pizzinini, direttore dell’Infopoint, sono le richieste riguardanti l’AltoAdige Pass e gli abbonamenti per studenti e over 65. Forte icremento si registra per la richiesta informativa riferita alle connessioni sovraregionali e internazionali, specialmente quelle con le ferrovie tedesche DB e austriache ÖBB; per tale servizio l’Infopoint è stato insignito più volte.
Incremento delle vendite
Nel corso del 2019 si è registrato un incremento degli introiti per quanto riguarda i trasporti su rotaia e un aumento della vendita dei biglietti, in entrambi i casi, di circa il 13%. Presso l’Infopoint Mobile,inoltre, sono stati conclusi 28 contratti per il carsharing, con un leggero incremento rispetto agli anni precedenti. Ulteriori miglioramenti deriverebbero dai moderni programmi di prenotazione, come riferisce Pizzinini. I servizi informativi sono stati ampliati negli ultimi anni e gli schermi informativi interconnessi con i comuni della val d’Isarco e gli uffici turistici, nonché con l’Osservatorio BBT.
Sensibilizzazione verso la sicurezza
Un tema di particolare rilievo è rappresentato dalla sicurezza sugli autobus e dall’attività di prevenzione. Tutte le classi della scuola media e le quinte della scuola elementare di Lazfons, per un totale di 470 studenti, nel 2019 hanno seguito lezioni pratiche di sensibilizzazione per promuovere un comportamento corretto durante gli spostamenti in bus.
Punto di riferimento per la mobilità
Con l’apertura dell’Infopoint Mobile nell’aprile 2011 la Provincia, la Comunità comprensoriale della Valle Isarco, il Comune di Bressanone in collaborazione con l’Osservatorio BBT e il concessionario del trasporto pubblico locale Pizzinini si sono iniziate a sperimentare nuove strade per fornire maggiori informazioni a clienti e passeggeri. “Nel frattempo l’Infopoint si è posizionato come punto di riferimento numero uno nel settore della mobilità sostenibile ed è ormai imprescindibile per tutte le persone che intendono spostarsi senz’auto”, afferma Ingo Dejaco, rappresentante della comunità comprensoriale in materia di mobilità che fa presente: “Nel corso del 2020 dovrebbe essere ulteriormente ampliato attraverso vari canali sia il flusso informativo che l’interconnessione con altri partner nel turismo”.