Successo per la prima edizione di BrixenClassics: fra musica classica, vino e luoghi mozzafiato
Si è conclusa domenica 20 giugno con “L’olandese volante” di Wagner nell’Hofburg di Bressanone, l’ultima delle otto serate di BrixenClassics all’insegna della musica classica. Il programma dell’evento culturale ha spaziato dalla grande opera, alla musica da camera, fino ad una breve passeggiata nel vino e un concerto intimo a lume di candela. Oltre agli otto eventi serali che hanno avuto luogo in sette fra i più bei siti storico-culturali della destinazione Bressanone – fra cui la Hofburg di Bressanone, la biblioteca barocca dell’Abbazia di Novacella, il giardino del castello di Pallaus, i vigneti di Novacella, il forte di Fortezza e il Castel Sant’Angelo di Novacella – il programma comprendeva anche concerti pop-up che hanno fatto vibrare l’intera città.
Circa 80 musicisti – tra orchestra, solisti, partecipanti al Klanglabor e cantanti – hanno avuto la possibilità di fare musica in compagnia del pubblico. “A Bressanone ho trovato luoghi, persone e atmosfere che hanno una magia, dove ci si può aprire emotivamente, e abbiamo lasciato che questa energia positiva e questa magia fluissero nei concerti – spiega il direttore d’orchestra Daniel Geiss – Non potrò mai ringraziarvi abbastanza per queste incredibili due settimane di concerti (finalmente di nuovo davanti ad un vero pubblico), opera, musica da camera, amicizie, vino, feste, e soprattutto, scoprire la musica a così tanti livelli! Era come una forza della natura e non vedo l’ora di rivedervi per altro”.
Il successo dell’evento è confermato dai 1.750 spettatori che hanno assistito ai concerti dei BrixenClassics. Circa due terzi dei visitatori provenivano dall’Alto Adige, mentre i restanti sono arrivati dall’estero contribuendo ad assicurare +2.000 pernottamenti a Bressanone durante l’iniziativa.