Nuova cantina CasaClima Wine a Cermes
Sostenibilità, integrazione di tradizione e modernità sono le parole chiave che contraddistinguono il lavoro nei vigneti ma che hanno guidato anche la realizzazione della nuova cantina Mauslocherhof a Cermes, spazio di degustazione e accoglienza, e residenza dei proprietari, la famiglia Kiem. La scelta della certificazione CasaClima Wine ne è una diretta conseguenza ed è stata fortemente voluta dalla committenza come garanzia terza della qualità della costruzione, sia per quanto riguarda gli aspetti energetici, l’uso sostenibile dei materiali e della risorsa idrica, la qualità interna e gli aspetti legati al comfort, ma anche la gestione ambientale.
Tutti gli ambienti produttivi sono collocati al piano seminterrato per garantire condizioni ottimali di temperatura per la maggior parte dell’anno: nella barricaia, vero cuore nascosto della cantina, i vini possono così maturare naturalmente senza ausilio di energia. L’energia termica richiesta nei processi produttivi e per la climatizzazione del deposito bottiglie è invece fornita da pompe di calore alimentate da un impianto fotovoltaico da 15,5 kWp installato in copertura. Una scala interna collega gli ambienti di lavoro con l’ufficio e il laboratorio collocati nel mezzanino e da qui conduce alla sala degustazione e vendita al piano terra da cui è possibile godere di un ampio affaccio su tutta la vallata. Questo ambiente, così come tutti gli spazi abitativi adiacenti e al piano superiore, sono caratterizzati dall’uso di materiali tradizionali, quali legno e pietra locale, in un linguaggio tuttavia pienamente moderno. Il soffitto è rivestito con pannelli in lana di legno mineralizzata per garantire una qualità acustica ottimale della sala. Una macchina di ventilazione meccanica decentrale garantisce un sufficiente ricambio d’aria anche in presenza di visitatori. Altre due macchine sono installate nelle due unità abitative.
L’involucro dell’intero edificio è realizzato in calcestruzzo nei piani interrati e in laterizio per i piani fuori terra e interamente coibentato con pannelli in lana minerale da 20 cm. La climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria è assicurata da pompa di calore.Parte della copertura piana è completata con un tetto verde estensivo e una terrazza, mentre la copertura inclinata accoglie l’impianto fotovoltaico. L’acqua meteorica raccolta da queste superfici è convogliata in un serbatoio e utilizzata per l’irrigazione delle superfici a verde e a vigneto che circondano l’edificio.
“Chi costruisce crea fatti per decenni, nel bene e nel male. Questo è un esempio grandioso di come farlo in modo corretto e sostenibile. Il Mauslocherhof e i vini che qui vengono prodotti diventano in questo modo anche degli ambasciatori di CasaClima per un’economia più attenta al risparmio delle risorse e un trattamento più rispettoso del nostro spazio vitale”, ha detto il direttore generale Ulrich Santa, congratulandosi con i membri della piccola azienda familiare.