Castelrotto, consegnati sei nuovi alloggi Ipes
L’assessora all’edilizia Waltraud Deeg e la Presidente IPES Francesca Tosolini, insieme all’assessora comunale Christina Pallanch hanno consegnato a Castelrotto sei nuovi alloggi agli inquilini. “Castelrotto è un’attraente località residenziale e turistica, questo si ripercuote anche sui prezzi degli immobili. Per questo motivo è importante che anche IPES intervenga per offrire alloggi a prezzi accessibili alla popolazione locale”, ha spiegato Deeg. Anche la nuova legge provinciale sull’edilizia residenziale pubblica e sociale avrà degli effetti in questa direzione, poiché uno degli obiettivi dell’edilizia pubblica è proprio quello di mettere a disposizione della popolazione locale più alloggi a canone accessibile.
L’edificio si trova in buona posizione, gode di bella vista ed ha un’ottima esposizione al sole. La superficie compatta porta a costi di riscaldamento contenuti, l’edificio ha un sistema di riscaldamento a pellets e ha ottenuto la certificazione CasaClima A. I lavori di costruzione sono stati eseguiti dall’impresa di costruzioni Merotto. In questo edificio IPES sono stati applicati gli standard più innovativi dell’Istituto che garantiscono longevità all’edificio e un considerevole risparmio di costi. Tutti gli appartamenti sono molto luminosi e il design è caratterizzato da linee eleganti e pulite, in armonia con il paesaggio circostante. Gli appartamenti hanno una superficie compresa tra i 60 mq e gli 80 mq. Un totale di 19 persone si sono trasferite nei nuovi appartamenti. Con la consegna di questi alloggi , l’Istituto per l’edilizia sociale nel comune di Castelrotto dispone complessivamente di 65 appartamenti.
“È un bell’esempio di edilizia sociale. Da parte dell’Istituto c’è grande soddisfazione nel poter mettere a disposizione alloggi costruiti secondo standard qualitativi elevati che permettono grande risparmio agli inquilini. E’ emozionante poter condividere un momento così importante con le famiglie a cui auguro di vivere in armonia e nel rispetto reciproco, avendo cura della nuova casa”, precisa Tosolini.