Claudiana, via all'anno accademico con lo sguardo al Tirolo

La Scuola Provinciale Superiore di Sanità Claudiana di Bolzano ha nuovamente aperto i propri battenti. Il nuovo anno accademico 2017/2018 durerà fino al 30 settembre 2018. Nel complesso circa 600 studenti frequentano la scuola ma i 12 corsi di laurea non sono disponibili tutti gli anni. In questo 22° anno accademico la Claudiana ha attivato i seguenti corsi di laurea per le nuove matricole: igiene dentale, terapia occupazionale, dietistica, ortottica, fisioterapia e infermieristica. Per infermieristica sono previsti 120 posti di studio mentre per tutti gli altri indirizzi fra 10 e 20. Per accedere ai corsi di laurea è indispensabile aver superato l’esame di ammissione. 198 nuovi studenti sono riusciti quest’anno nell’intento e possono quindi iniziare a frequentare il loro corso di laurea triennale a tempo pieno. Inoltre per 400 studenti che hanno avviato i loro studi negli anni scorsi è nuovamente ora di tornare tra i banchi. Le lezioni saranno tenute per metà in lingua tedesca e metà in lingua italiana. Alla Claudiana insegnano circa 400 docenti.

«Questa giornata è un’occasione speciale per i nostri studenti. Oggi per molti di loro ha inizio una nuova fase della vita. Ormai questi ragazzi non sono più scolari ma studenti e quindi è chiesto loro di più. Lo studio a tempo pieno con diploma di laurea finale richiede infatti tanto impegno e disciplina. Auspichiamo che tutti i nostri studenti affrontino il nuovo anno di studio con grande gioia, provino piacere nell’apprendere cose nuove e si sentano a proprio agio e in buone mani alla Claudiana», hanno detto Klaus Eisendle, presidente della Claudiana, e Guido Bocchio, direttore della scuola. Presenti all’inaugurazione l’assessora provinciale Martha Stocker e l’Univ.-Prof. Dr. Bernhard Tilg. L’assessore alla salute del Tirolo ha tenuto la relazione inaugurale sulle professioni infermieristiche quale sfida per il futuro. Dopo una breve presentazione dei singoli responsabili dei corsi di laurea e l’inaugurazione ufficiale da parte del presidente Eisendle è seguito un piacevole rinfresco con accompagnamento musicale offerto da ex studenti della Claudiana.

Intensificare la collaborazione con il Tirolo

La direzione della Scuola superiore auspica in futuro una più intensa collaborazione con il Land Tirol e le sue strutture operanti nel settore sanitario, al fine di migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza sanitaria e orientarla maggiormente al cittadino. «Da anni curiamo un’ottima collaborazione con le cliniche del Tirolo per migliorare l’assistenza medica ai nostri pazienti. Il nostro obiettivo è inoltre quello di percorrere in futuro nuove strade, a livello internazionale, anche nell’ambito della formazione del personale sanitario e sondare le possibilità di collaborare con i nostri vicini tirolesi», ha sottolineato l’assessore provinciale alla salute Martha Stocker. In proposito sono già stati condotti colloqui con gli organi competenti, ha ribadito l’assessora.

Il concept per l’assistenza sanitaria in Tirolo deve fornire garanzie alla popolazione

«Data la crescita demografica e il costante sviluppo della società, l’assistenza sanitaria e infermieristica sarà uno dei grandi temi del futuro – ha detto Bernhard Tilg nella sua relazione inaugurale -. Nel Tirolo la percentuale di ultra-sessantacinquenni crescerà del 100% circa entro il 2050, con il contemporaneo aumento dei nuclei familiari costituiti da una sola persona. Grazie all’approvazione del Piano strutturale per l’assistenza infermieristica 2012-2022, il Land Tirol, insieme ai comuni tirolesi, ha compiuto un passo importante verso lo sviluppo futuro. Un servizio capillare di assistenza ospedaliera e domiciliare, con concept di assistenza sanitaria integrati, dovrà ora garantire un’assistenza duratura alla popolazione tirolese. Con la revisione della legge sulla sanità e sull’assistenza infermieristica 2016, il legislatore ha posto le basi per il progressivo sviluppo della figura professionale degli infermieri e della relativa formazione. Opportunità di formazione di prossimità, distribuite capillarmente sul territorio, nell’ambito della laurea breve in infermieristica (bachelor), dell’assistenza infermieristica professionale e dell’assistenza infermieristica generica, saranno offerte a partire dal 2018 dalle scuole infermieristiche degli ospedali distrettuali e regionali insieme alle scuole superiori di sanità e all’università di scienze della salute UMIT. Altri progetti a cui stanno lavorando alacremente il Land Tirol e i comuni tirolesi riguardano invece il sostegno ai familiari che forniscono assistenza, il finanziamento futuro delle cure infermieristiche, il rafforzamento del servizio di volontariato, l’assistenza ai malati mentali e alle persone dementi, le cure palliative e l’hospice e la realizzazione di strutture assistenziali di transizione e specifiche».

Ti potrebbe interessare