Comitato contro la funivia sul Talvera
Funivia sul Talvera, no grazie. Nasce il il comitato contro l’allungamento della funivia di San Genesio fino a Ponte Talvera. Il «Comitato Prati del Talvera – Sant’Antonio», che ha già la sua pagina Facebook per informare i cittadini, è presieduto dall’ingegner Roberto Trevisson mentre Anna Schgraffer è la referente per Bolzano.
Comitato contro la funivia sul Talvera: gli obiettivi
Fondato il 4 aprile il Comitato contro la funivia sul Talvera vuole “salvaguardare un patrimonio naturale e paesaggistico insostituibile per il capoluogo, da preservare per le future generazioni; evitare la costruzione a Bolzano del nuovo tratto di funivia urbana; ridurre drasticamente la spesa prevista eliminando dal progetto il tracciato urbano; mantenere inalterato l’ambiente fluviale recentemente riqualificato con ingenti investimenti pubblici”. Il comitato nasce con l’esplicito intento di bloccare il progetto deliberato dalla Giunta provinciale dell’Alto Adige a fine 2015, due giorni prima di Natale, quando ha approvato con delibera n.1534 lo stanziamento iniziale di 25,4 milioni di euro per la nuova funivia di San Genesio e fissato le caratteristiche tecniche dell’opera.
Comitato contro la funivia sul Talvera: salvare Parco Petrarca
“Il progetto interesserà non solo il tracciato esistente, ma prevede il prolungamento del tracciato e 3 piloni svettanti sui Prati e sul letto del Talvera. La stazione a valle comporterà quindi – nelle stesse parole dell’assessore Mussner – un “notevole impatto” su Parco Petrarca, nella parte in cui confina con il Ponte Talvera, mentre tutto l’impianto pregiudicherà l’area verde più amata dai bolzanini e dai turisti”