Commercialisti all'Agenzia delle Entrate: «Serve un canale dedicato»
«Serve un canale dedicato ai professionisti». Questa la richiesta che l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano ha avanzato ai vertici della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate nel corso di un incontro istituzionale tenutosi venerdì 19 maggio a Bolzano alla direzione provinciale dell’Agenzia in Piazza Tribunale. Al centro dell’incontro non ci sono stati solo i reciproci auguri di buon lavoro e l’offerta di una collaborazione costruttiva tra il nuovo Consiglio dell’Ordine, insediatosi a gennaio di quest’anno, e la direzione provinciale dell’Agenzia. Nel summit è stata riproposta dall’Ordine anche una richiesta avanzata già dal precedente Consiglio, ovvero l’apertura di un canale preferenziale di comunicazione con l’Agenzia dedicato ai professionisti. «Siamo profondamente convinti che un canale preferenziale, in forma di uno sportello dedicato ai professionisti dell’Ordine oppure in forma di orari riservati, agevolerebbe il lavoro di tutte le due parti – sottolinea il presidente dell’Ordine Claudio Zago –. Si tratta di una misura auspicabile, anche nell’interesse dell’Agenzia delle Entrate, perché i commercialisti iscritti all’Ordine sono professionalmente organizzati e predispongono la documentazione in modo ordinato e completo per rispondere e definire le richieste dell’Agenzia delle Entrate, facendo risparmiare tempo e consentendo di definire così un numero maggiore di pratiche, abbassando così il carico del lavoro per l’organico dell’Agenzia che con grande abnegazione da parte dei funzionari e dipendenti, opera in condizioni di una costante carenza di personale, della quale siamo ben consci; tale modalità operativa, per noi commercialisti comporterebbe notevoli risparmi di tempo con le corrispettive ricadute positive sui nostri clienti contribuenti». Come esempio di buon dialogo tra Fisco e professionisti, il presidente dell’Ordine ha citato il progetto del Comune di Bressanone che recentemente ha introdotto il modello Fisco Amico che prevede, oltre a procedure semplificate, anche uno sportello dedicato ai commercialisti.
La risposta dell’Agenzia: ampliare l’offerta di appuntamenti riservati
La direttrice provinciale dell’Agenzia delle Entrate dottoressa Hildegard Olga Ungerer ha affermato la sua disponibilità a venire incontro alla richiesta avanzata dai commercialisti dell’Ordine di Bolzano: «L’organizzazione dell’Agenzia non prevede l’apertura di una corsia riservata ai professionisti. Anche gli sportelli dedicati aperti in passato in altri regioni d’Italia sono stati chiusi – ha spiegato la direttrice Ungerer –. Ma per l’Ufficio Territoriale di Bolzano valuteremo la possibilità di ampliare l’offerta degli appuntamenti riservati ai firmatari della convenzione Civis nella fascia pomeridiana». La convenzione Civis è stata stipulata tra l’Agenzia delle Entrate, gli ordini professionali e le associazioni di categoria al fine di migliorare l’offerta dei servizi ai firmatari: la convenzione prevede tra l’altro la possibilità di fissare appuntamenti riservati presso l’Ufficio Territoriale di Bolzano, finora solo in fascia mattutina.
«Collaborare al servizio del cittadino»
«Siamo pronti alla massima cooperazione». È stato questo il messaggio chiaro e positivo con il quale è stato congiuntamente concluso questo primo incontro istituzionale tra il nuovo consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano e la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate. «Vogliamo rafforzare la nostra collaborazione per un reciproco vantaggio, e non da ultimo anche per nostri clienti-contribuenti, infatti, – in ultima analisi, – sia noi commercialisti che l’Agenzia delle Entrate siamo al servizio del cittadino» conclude Claudio Zago.