Concessione A22, via libera dei soci alla Finanza di progetto
A larga maggioranza (84,75%), ieri mattina l’Assemblea del Soci di Autostrada del Brennero Spa ha deciso di proseguire con tutte le attività finalizzate all’ottenimento del rinnovo della concessione autostradale di A22 così come recentemente consentito dal legislatore nazionale. La Società presenterà un piano di investimenti destinato a durare oltre trent’anni ed orientato a ridisegnare in termini di intermodalità, digitalizzazione e transizione ecologica la mobilità lungo il corridoio europeo Brennero-Modena.
Concessione A22, ecco il testo del deliberato approvato dall’Assemblea:
L’Assemblea degli Azionisti di Autostrada del Brennero SpA delibera di integrare le linee di indirizzo di cui alla delibera della precedente Assemblea dei Soci di data 22 novembre 2021 come segue:
a) di porre in essere ogni possibile iniziativa volta a tutelare il patrimonio societario;
b) di proseguire con tutte le attività finalizzate all’ottenimento del rinnovo o della riassegnazione della concessione relativa alla tratta autostradale Brennero – Modena ad Autostrada del Brennero Spa;
c) nelle more di ogni ulteriore approfondimento in merito alla legittimità costituzionale dell’art. 2, comma 1-ter, lettera a) del decreto legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito con modifiche dalla legge 9 novembre 2021, n. 156 e di una sua probabile e doverosa azione in giudizio, di procedere al trasferimento all’entrata del bilancio dello Stato della prima rata del cosiddetto “fondo ferrovia” di cui all’articolo 55, comma 13, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, nella misura di 1/8 dell’importo complessivo ad oggi accantonato e di procedere altresì alla corresponsione degli interessi maturati e accantonati, anch’essi nella misura di 1/8 del relativo totale, con espressa riserva di ripetizione di ogni somma versata quantomeno fino a quando detto versamento non dovesse essere collegato al rinnovo o alla riassegnazione della concessione ad Autostrada del Brennero Spa;
d) di prendere atto che secondo quanto emerge dal parere giuridico pro veritate sottoposto all’attenzione di questa Assemblea, non sussiste alcun obbligo di provvedere, prima dell’avvio della procedura per l’affidamento della nuova concessione autostradale e, in ogni caso, entro il 21 dicembre 2021, alla liquidazione della prima rata dell’acconto a titolo di “presunti extraprofitti” di cui all’art. 2, comma 1/bis introdotto in sede di conversione del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, avvenuta con legge 9 novembre 2021, n. 156;
e) in merito al pagamento degli importi relativi ai “presunti extraprofitti”, di effettuare ogni opportuno ulteriore approfondimento a riguardo e di procedere alla riconvocazione tempestivamente di questa Assemblea dei Soci per la condivisione degli esiti degli approfondimenti medesimi e per l’assunzione di ogni necessaria decisione al riguardo.