Consulta per la famiglia, chiesti orari più prolungati per gli asili
Nella sua recente riunione la Consulta per la famiglia si è occupata di alcune tematiche riguardanti specificatamente le scuole dell’infanzia di lingua tedesca. Le esperienze dei genitori ed i dati oggettivi evidenziano che negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva riduzione degli orari di apertura degli asili. “Per le famiglie, questo significa che devono organizzarsi in modo diverso per prendersi cura dei propri figli in età compresa tra i tre ed i sei anni. Per molte famiglie che non possono fare affidamento sui nonni o su altri assistenti familiari, questo rappresenta un grave problema organizzativo, ma spesso anche finanziario”, afferma l’assessora provinciale alla famiglia, Waltraud Deeg, nel suo ruolo di presidente della Consulta per la famiglia. È stato quindi redatto un documento da parte della Consulta nel quale vengono riassunte le principali esigenze espresse dalle famiglie in relazione all’area della scuola dell’infanzia.
Orario prolungato in 28 sezioni su 266
Su 266 sezioni delle scuole dell’infanzia di lingua tedesca, sono 28 quelle che offrono alle famiglie l’orario prolungato. Tre anni fa erano 56. Questo calo viene considerato “molto preoccupante e incomprensibile per le famiglie”, afferma il documento elaborato dalla Consulta. Tanto più che nello stesso periodo il numero dei bambini è rimasto relativamente costante e questo sviluppo è in controtendenza rispetto al numero crescente di donne occupate. “Le famiglie hanno bisogno di offerte di assistenza affidabili e continue per far fronte alla conciliazione famiglia-lavoro. Una buona cooperazione con il sistema educativo è importante per il bene delle famiglie e della società nel suo complesso”, sottolineano Christa Ladurner ed Angelika Mitterrutzner.
Le richieste della Consulta per la famiglia
La Consulta per la famiglia ha quindi formulato richieste specifiche alle scuole dell’infanzia di lingua tedesca: nessun ulteriore riduzione nell’offerta, riapertura della scadenza per la richiesta di orario prolungato per l’anno scolastico 2021/22, reintroduzione degli orari regolari di apertura anche il venerdì pomeriggio, garanzia di orari prolungati nei centri più grandi, miglioramento delle informazioni ai genitori sulle possibilità di orari di apertura prolungati, adeguamento dei criteri di accesso all’orario prolungato e rafforzamento della formazione di specialisti pedagogici per la scuola materna. “Confidiamo che dal confronto possano emergere buone soluzioni nell’interesse delle famiglie. E’ nell’interesse di tutti che i genitori mantengano il proprio lavoro sapendo che i loro figli vengono accuditi nel miglior modo possibile”, conclude l’assessora Deeg.