Cooperazione internazionale, 4 milioni stanziati per 5 continenti

Quattro milioni di euro per il 2016, una cifra raddoppiata rispetto all’anno scorso. E aumenti confermati fino al 2018: buone notizie per quanto riguarda i finanziamenti alla cooperazione internazionale stanziati oggi dalla giunta provinciale di Bolzano. Ma dove vanno questi soldi? Circa tre milioni saranno impegnati per progetti di cooperazione delle organizzazioni altoatesine in Africa, Medio Oriente, Asia, America latina ed Europa dell’Est, programmi di educazione allo sviluppo e alla mondialità sul territorio provinciale. Il resto, invece, al sostegno dei programmi di sviluppo pluriennali avviati dalla Provincia con i partner territoriali nei vari Paesi e con le Organizzazioni internazionali, come i programmi in Afghanistan, Burkina Faso, Uganda, Tanzania, Nepal, Bolivia, Ecuador, Capo Verde. Se segnassimo tali Paesi su di un planisfero, ci accorgeremmo quanto ramificato è l’impegno altoatesino nel mondo. I progetti presentati sono stati, infatti, 85.

Cooperazione internazionale, i luoghi degli interventi

Qualche esempio: in Nepal, dopo il terremoto che ha colpito la capitale Kathmandu, la Provincia interviene per costruire un centro di protezione civile. In Afghanistan è invece prevista la costruzione di una scuola con 20 aule che ospiteranno fino a 1700 alunni. È previsto inoltre il sostegno a interventi in aree di crisi, come nei grandi campi profughi in Libano e Giordania sorti in seguito ai conflitti in Siria e Iraq. Prioritari, con un finanziamento di 1,2 milioni di euro, sono anche i progetti di lotta alla povertà per superare la crisi alimentare e l’emergenza soprattutto nelle regioni sub-sahariane: Sudan, Mauritania, Mali, Niger, Ciad. Un’altra parte delle risorse 2016 sarà utilizzata per iniziative specifiche nel settore della tutela delle minoranze linguistiche e culturali in tutto il mondo. Infine la Provincia si attiverà, come sempre, nei casi di catastrofi stanziando fondi per interventi di emergenza e ricostruzione. Fondamentalmente gli obiettivi della Cooperazione allo sviluppo della Provincia per i prossimi anni faranno riferimento all’Agenda 2030 e ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile approvati dalle Nazioni Unite a New York nel settembre 2015. I nuovi Obiettivi vedono coinvolti tutti i Paesi nella promozione della sostenibilità economica, sociale e ambientale, nello sradicamento della povertà, nella riduzione delle disuguaglianze, affermazione dei diritti umani, prevenzione dei conflitti e sostegno ai processi di pacificazione.

 

 

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