Coppa del mondo sci alpino Alto Adige, quattro giorni di gara
Si dice che nessuno sia profeta in Patria. Ma si spera anche di trovare le eccezioni a questa regola. Ad esempio, per quanto riguarda lo sci alpino, con le quattro gare di coppa del mondo che da venerdì 15 a lunedì 18 dicembre animeranno l’Alto Adige, in Val Gardena e Alta Badia. La coppa del mondo sci alpino Alto Adige vede anche quest’anno quattro corse che aspettano i vari Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer nelle discipline veloci e Stefano Gross, Florian Eisath, Manfred Moelgg e Patrick Thaler in quelle più tecniche.
Coppa del mondo sci alpino Alto Adige, il calendario
Ecco il calendario delle gare di coppa del mondo sci alpino Alto Adige. Si comincia venerdì 15 dicembre con il superG in Val Gardena sulla mitica Saslong (12.15 la prima discesa). Il giorno dopo si replica con la discesa libera. Le gare di coppa del mondo sci alpino Alto Adige continuano in Alta Badia domenica e lunedì: il primo giorno con uno slalom gigante (9.30 – 12.30), il secondo si replica con il parallelo, in notturna (18.30).
Coppa del mondo sci alpino Alto Adige, il trofeo
Quattro discipline in quattro giorni: questa è la formula del Südtirol Ski Trophy per le gare di coppa del mondo sci alpino Alto Adige. Giunto alla seconda edizione, il trofeo premia l’atleta che totalizza più punti nelle quattro gare della Coppa del mondo di sci alpino maschile disputate in Alto Adige. La Hall of Fame del premio tutto altoatesino è stata inaugurata oggi con l’esposizione del busto ligneo di Kjetil Jansrud a un passo dalla pista su cui si è assicurato la vittoria lo scorso anno. Il vincitore del secondo Südtirol Ski Trophy sarà proclamato lunedì 18 dicembre, al termine del gigante parallelo sulla Gran Risa. Tra gli atleti in gara sarà presente anche il campione della prima edizione, Kjetil Jansrud. Il suo busto ligneo a grandezza naturale è stato svelato stamattina all’apertura della Hall of Fame del trofeo altoatesino alla baita Saslonch-Hütte.
Un’eccellenza culinaria, gli spaghettoni con olivello spinoso e “bottarga” di capriolo ideati da Jansrud assieme allo chef stellato Norbert Niederkofler, ha condito l’evento che ha sottolineato lo stretto legame tra sci ed Alto Adige. «La competenza dell’Alto Adige nel settore degli sport invernali è consolidata e ben rappresentata da manifestazioni come questo trofeo, che ne evidenzia l’eccellenza», osserva il presidente Kompatscher, che l’anno scorso ha lanciato l’idea del Südtirol Ski Trophy per le gare di coppa del mondo sci alpino Alto Adige. Questa eccellenza «si realizza nel concetto di un’offerta complessiva di alta qualità che abbraccia le strutture ricettive, la gastronomia, servizi all’ospite – continua il presidente – e si combina con un patrimonio naturale unico che va salvaguardato, perché fa del nostro territorio una delle destinazioni più particolari e apprezzate del mondo.»
L’inaugurazione ha sancito l’inizio della settimana dedicata alla Coppa del mondo di sci in Val Gardena e in Alta Badia. «Andando a riunire le gare disputate in Val Gardena e in Alta Badia, il Südtirol Ski Trophy ci permette di promuovere il prodotto “Alto Adige” a 360 gradi: si va dall’eccellenza degli impianti sciistici fino alla bellezza del paesaggio, passando per la gastronomia locale» ha commentato Markus Rabanser, consigliere d’amministrazione di IDM Alto Adige, azienda responsabile dell’organizzazione del trofeo. Rabanser ha inaugurato la Hall of Fame assieme a Rainer Senoner, presidente del comitato organizzatore della Ski World Cup Val Gardena.
Non resta che aspettare di conoscere il nome dell’atleta che vincerà il secondo Südtirol Ski Trophy: sarà proclamato al termine del gigante parallelo sulla Gran Risa. Anche quest’anno l’azienda 3DW di Ortisei realizzerà una scultura lignea da una scansione del busto del vincitore. Il campione riceverà in premio 20.000 euro e creerà inoltre un piatto esclusivo assieme alla chef stellata Anna Matscher.