Startup, coworking e imprese: all'ippodromo di Merano nasce il nuovo distretto dell'innovazione
Con la consegna ufficiale del cantiere sono iniziati questa mattina, 7 giugno, sotto la tribuna grande dell’ippodromo di Maia, i lavori per la realizzazione del nuovo Polo dell’innovazione della città di Merano. Dando vita al progetto MIND (Meran.o Innovation District), Merano si è posta l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione e al sostegno dell’imprenditorialità locale. Il team di MIND, che coinvolge ogni anno centinaia di partecipanti in seminari ed eventi dedicati, gestisce due coworking space a Merano, offre servizi a startupper e imprese, e ha da poco inaugurato un laboratorio nel quale le persone interessate possono prendere confidenza con le nuove tecnologie.
Nel nuovo Polo dell’innovazione all’ippodromo di Maia, più precisamente negli spazi presenti al piano terra della grande tribuna e da tempo inutilizzati, tutte queste attività verranno ospitate in un’unica sede. Su una superficie complessiva di 800 metri quadrati verranno allestiti un coworking space, numerosi uffici, sale riunioni, locali in grado di ospitare seminari ed eventi, spazi comuni.
La spesa complessiva per la ristrutturazione dei locali ammonta a 2,7 milioni di euro, ma il Comune di Merano può contare su contributo di 796.000 euro stanziato dal Fondo Europeo per lo sviluppo regionale. Il FESR è uno dei Fondi strutturali e di investimento europei per l’attuazione della politica regionale comunitaria e in Alto Adige mira a promuovere l’innovazione e la competitività, a migliorare la qualità di vita e a tutelare l’ambiente. La progettazione del nuovo Polo dell’innovazione è stata affidata all’architetto Wolfram Haymo Pardatscher, all’architetto Stanislao Fierro e all’ingegner Philipp Gamper. I lavori verranno eseguiti dalle ditte Volcan di Egna, Elektro Haller di Appiano e Schwienbacher Harald di Santa Valburga.
Foto: I tecnici incaricati durante la riunione di cantiere svoltasi questa mattina