Dolomiti Superski, tutte le novità dell'inverno: investiti 100 mln in impianti
Mancano meno di tre mesi al 30 novembre 2019, data d’inizio della prossima stagione invernale 2019-20, che sarà la prima di sette con il predicato “Dolomiti Olimpiche” dopo che a giugno 2019 il CIO ha assegnato a Milano-Cortina d’Ampezzo, e con ciò anche al territorio di Dolomiti Superski, i Giochi Olimpici Invernali del 2026. E sarà anche la stagione invernale caratterizzata dalle finali di Coppa del Mondo di sci a Cortina quale preludio dei Campionati del Mondo in programma sempre a Cortina nel febbraio 2021. I primi impianti di risalita aprono il 30 novembre 2019 nelle zone di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Carezza, Arabba/Marmolada, Val di Fiemme/Obereggen, San Martino di Castrozza/Passo Rolle, Alpe Lusia/San Pellegrino e Civetta. La seconda grande ondata di aperture è prevista invece tra il 4-7 dicembre 2019 nelle aree Alta Badia, Val Gardena/Alpe di Siusi, Val di Fassa e Rio Pusteria-Bressanone. A seconda delle condizioni atmosferiche e di innevamento, singoli impianti in alcune zone potrebbero aprire anticipatamente. La Sellaronda sarà disponibile dal 05/12/2019-14/04/2020, il Giro della Grande Guerra dal 26/12/2019-22/03/2020. Il fine stagione 2020 è previsto tra il 22/03 e il 03/05 a seconda del calendario di ogni zona sciistica.
Dolomiti Superski: 100 milioni di investimento
È iniziato un periodo importante per il carosello sciistico più grande al mondo, che si appresta a ospitare a breve alcuni tra gli eventi sportivi più importanti del mondo. Non per questo però, le 130 società consorziate nel Dolomiti Superski, anche quest’anno si sono impegnate finanziariamente per mantenere altissimo il livello di qualità del servizio offerto ai propri clienti, sorprendendoli con una serie di impianti di risalita nuovi in sostituzione di opere già esistenti, con piste nuove e rinnovate e garantendo la sciabilità fin dall’inizio della stagione grazie a investimenti mirati nell’ambito dei sistemi di innevamento programmato. In totale per la stagione invernale 2019-20 il volume di investimento supera i 100 milioni di euro, un terzo dei quali riguarda appunto l’innevamento. Sono stati realizzati o sono stati iniziati i lavori per la realizzazione di impianti di risalita nelle zone di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena/Alpe di Siusi, Obereggen, 3 Cime Dolomiti e San Martino di Castrozza/Passo Rolle, mentre in tutte le 12 zone di Dolomiti Superski sono stati fatti interventi sugli impianti di innevamento programmato. Dolomiti Superski continua a confermarsi uno dei leader mondiali del settore vacanze invernali, in vista dei grandi appuntamenti internazionali dei prossimi anni.
Johanna Roellecke