Merano, torna «E-Bike2work»: a lavoro ci si va con la bici elettrica
Proporre soluzioni alternative all’utilizzo delle automobili. È questa una delle sfide del Comune di Merano, che aspira a diventare una città sempre più green. Per questo motivo, torna – per il secondo anno consecutivo – il progetto E-bike2work, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità di vita dei cittadini. In seguito al successo della scorsa edizione, il Comune ha deciso di far revisionare le 82 E-Bike e metterle a disposizione delle persone interessate che non hanno ricevuto il mezzo nell’edizione precedente. Si tratta quindi di sostenere tutti i meranesi e le meranesi che nel tragitto casa-lavoro scelgono di utilizzare la bici elettrica anziché l’automobile, contribuendo alla riduzione del traffico e delle emissioni nocive.
Per quanto riguarda l’assegnazione delle 82 biciclette, è innanzitutto necessario disporre dei requisiti di base: essere maggiorenni, residenti a Merano e soliti a fare uso della propria vettura per recarsi sul luogo di lavoro. Bisogna poi inviare la richiesta all’amministrazione comunale tra il 4 ed il 27 marzo 2022 inserendo i propri dati in una richiesta online che verrà pubblicata sul sito del Comune di Merano nei prossimi giorni. Segue la stesura di una graduatoria a punti, i quali verranno assegnati in base alla lontananza, al dislivello fra il luogo di residenza e il luogo di lavoro, alla necessità di trasportare figli e di ritornare a casa all’ora di pranzo nonché in base all’appartenenza a un nucleo famigliare composto da più persone. Una volta ottenuta, la bicicletta elettrica potrà essere testata per un anno e mezzo, da maggio 2022 a ottobre 2023, nel traffico quotidiano e nel tragitto casa-lavoro-casa dietro pagamento di una tariffa una tantum di 218 euro per coprire i costi di manutenzione del mezzo.
Numerosi sono i vantaggi personali e comunitari derivanti da questa proposta: infatti, oltre a rafforzare il sistema immunitario e garantire spostamenti più rapidi, la scelta di prediligere la bicicletta per gli spostamenti contribuisce a diminuire i valori di CO2 presenti nell’aria. È per mezzo dell’impegno e delle accortezze dei singoli che si crea un ambiente pulito e sano in cui convivere.