Elezioni Alto Adige 2020/ L'analisi del voto in Provincia, tra nette riconferme e vittorie all'ultimo

In attesa della ripartizione dei seggi e quindi della composizione dei consigli comunali, si può già anticipare che senza Renzo Caramaschi e Paul Rösch, questa tornata di elezioni comunali altoatesine risulterebbe noiosissima. In tre dei cinque comuni sopra i 15.000 abitanti che si sono recati al voto, infatti, i sindaci in carica si sono riconfermati con percentuali “bulgare”. A Brunico, Roland Griessmair (Svp) ha ottenuto il 55,7% distanziando di oltre 40 punti percentuali i principali sfidanti, Hugo Götsch del Team K (13,1%) e Hans Niederkofler dei Verdi (12,4%). Il candidato del Polo, il vicesindaco Antonio Bovenzi si è, invece, fermato all’8,6% e Tania Capellari della Lega-Salvini Premier al 4,2%.

A Bressanone, il sindaco uscente Peter Brunner è riuscito a fare ancora meglio, ottenendo il 58,9% dei voti, distanziando di oltre 50 punti il candidato del Team K, Ingo Fink che è stato il migliore degli sfidanti con l’8,8%. Discorso simile, anche se con differenze meno evidenti, a Laives, dove Christian Bianchi si è confermato sindaco ottenendo il 57,5% dei voti. Luca Bertolini, sfidante del Centrosinistra si è fermato al 20,2%, mentre il candidato Svp Giovanni Seppi ha ottenuto il 15,4%.

 

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Va detto che sono dati che, fatte le debite proporzioni, confermano una tendenza evidente a livello nazionale. Basti guardare al risultato delle regionali, dove tutti i candidati governatori in carica si sono confermati quasi sempre con ampi vantaggi (Zaia 76,8% in Veneto, De Luca 69,5% in Campania, Toti 56,1% in Liguria, Emiliano 46,8% in Puglia), ma il discorso vale anche per le comunali. I dati sono provvisori ma indicativi: a Venezia Brugnaro si conferma con il 56% “doppiando” lo sfidante Baretta fermo poco sopra al 28, a Mantova, Palazzi si è confermato con il 70% e  a Fermo Paolo Calcinaro, sindaco in carica, ha ottenuto oltre il 71%. In sintesi, Caramaschi e Rösch rappresentano un’eccezione e già questo dovrebbe far riflettere, in particolare i due candidati alla riconferma.

Per quel che riguarda i comuni altoatesini più piccoli, oltre ai 40 comuni che avevano un unico candidato sindaco (tutti eletti essendosi recati alle urne oltre il 50% degli elettori), si segnala la vittoria di Josef Nöckler a Campo Tures che ha sconfitto il candidato Svp Siegfrid Steinmair per 68 voti (1240 contro 1172 – 51,4% vs 48,6%) e di Elmar Oberhofer (Svp) a Vadena che succederà ad Alessandro Beati. A Fortezza è stato confermato il sindaco in carica Thomas Klapfer con il 78.6% dei voti, a Egna è stata eletta Karin Jost (Svp) con il 55,9%, mentre non possiamo non ricordare due sfide decise all’ultimo voto: quella di Vipiteno dove Peter Volgger (Lista Civica) ha sconfitto il candidato Svp Walter Gögl per tre voti (1416 contro 1413) e a Ora dove il candidato Svp Stefano De Carli è stato sconfitto sempre per tre voti (515 contro 512)  da Martin Feichter (Lista civica).

Qui i risultati di Merano.

Massimiliano Boschi

Massimiliano Boschi

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