Elezioni Austria 2024. FPÖ primo partito, ai socialisti le grandi città

Elezioni politiche Austria. Come previsto dai sondaggi, l’FPÖ di Herbert Kickl è risultato il primo partito d’Austria. Ha ottenuto il 28,8% dei voti guadagnando il 12,5% rispetto alle elezioni del 2019. L’ÖVP del cancelliere Karl Nehammer, che guidava un governo di coalizione con i Verdi è crollato al 26,3% perdendo l’11,2% rispetto alle elezioni di cinque anni fa. Tengono i socialisti (SPÖ – 0,1%), mentre i Verdi (Grüne) perdono il 5,6% dei voti e si fermano all’8,3%, superati anche dai liberali di Neos che hanno ottenuto il 9,2% crescendo dell’1,1%.
Un risultato che permette all’FPÖ di ottenere 56 deputati al Consiglio Nazionale contro i 52 dei popolari, (ÖVP), i 41 dei socialisti, i 18 di Neos e i 16 dei Verdi. Per la maggioranza servono 92 seggi,
Il “cerino” è quindi nelle mani dell’ÖVP che dovrà decidere se accettare un governo di coalizione con l’FPÖ, che garantirebbe un’ampia maggioranza (108 deputati), o se aprire a un governo di coalizione con i soli socialisti  – che si baserebbe, però, su una maggioranza risicata di 93 seggi – o allargarla anche a Neos e/o Verdi.  Molti analisti prevedono un governo FPÖ-ÖVP, hanno già governato insieme, ma occorre sciogliere il nodo “Kickl”. Il leader dei Freiheitlichen austriaci viene infatti considerato poco “gestibile” da molti moderati e gli si potrebbe chiedere di farsi da parte per lasciare la guida del governo a qualcuno con posizioni meno problematiche in politica estera. Kickl è filo-russo e filo Orban.

Passando all’analisi dei risultati nei vari Länder, si nota come l’FPÖ abbia trionfato nel suo “feudo” carinziano, ma anche in una sorta di “Bible belt” che dalla Carinzia attraversa Stiria e Alta Austria. Mentre negli altri Lander, Vienna esclusa, i popolari restano il primo partito. Come già sottolineato in precedenti occasioni risulta particolarmente interessante l’analisi del voto nelle principali città austriache. Il partito socialista infatti, risulta il primo non solo a Vienna, ma anche a Linz, Innsbruck, Sankt Pölten e Graz, ovvero nelle capitale e nella capitali di Alta e Bassa Austria, Tirolo e Stiria. Le mappe pubblicate dalla televisione pubblica Orf rappresentano in maniera evidente le differenze del voto tra città e provincia.

Le mappe pubblicate da Orf: in blu le zone in cui l’FPÖ è il primo partito, in azzurro dove hanno prevalso i popolari, in rosso dove hanno prevalso i socialisti

 

Immagine di apertura: il Parlamento di Vienna (foto Venti3)

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