Galleria del Brennero, nel cantiere di Mules arriva un eliporto
Nei lavori che porteranno alla realizzazione del nuovo collegamento ferroviario tra Austria e Italia, gli interventi sulla tratta di Mules, che prevedono la realizzazione di circa 64 km tra gallerie e cunicoli, rappresentano a livello di estensione planimetrica la porzione principale nella tratta italiana del BBT. In questo contesto, il tema della sicurezza assume una grande rilevanza nell’organizzazione delle attività all’interno del cantiere. Nel progetto esecutivo del cantiere di Mules, tra gli altri, era stata prevista la realizzazione di una piazzola per l’atterraggio degli elicotteri di soccorso in adiacenza dell’ingresso del cantiere di Mules 1. Considerate le dimensioni raggiunte dal lotto costruttivo, la Giunta ha deciso di dare seguito alla richiesta di BBT per la variante che prevede la costruzione della nuova piazzola, che sorgerà di fronte all’ingresso del cantiere e per i cui lavori è arrivato il parere positivo del Comitato ambientale. “Si tratta di un’opera temporanea che verrà rimossa al termine dei lavori – sottolinea l’assessore all’ambiente, Giuliano Vettorato – la nuova piazzola potrà garantire una gestione ancora più efficiente della sicurezza in caso di situazioni d’emergenza”.
Due ulteriori interventi
Oltre al nuovo eliporto, sono previsti ulteriori interventi, tutti esaminati e approvati dal Comitato ambientale. Nel “Sottoattraversamento Isarco”, la parte estrema meridionale della Galleria di Base del Brennero prima dell’accesso nella stazione di Fortezza, è prevista l’applicazione di una paratia in micropali e la costruzione di un argine provvisorio verso il fiume Isarco. Nello stabilimento di Hinterrigger, infine, verrà realizzato un impianto per il lavaggio degli inerti per la rimozione del materiale più fine. L’impianto ricicla le acque di lavaggio senza scarico. Il lavaggio aumenta la quota di materiale di scavo utilizzabile per la produzione di calcestruzzo sul posto.