Emergenza freddo, stabile individuato a Bolzano Sud
Individuato dalla giunta comunale lo stabile per affrontare l’emergenza freddo. Dovrebbe essere aperto da febbraio dopo la prima fase che verrà coperta dal villaggio di container in allestimento ai Piani. Si tratta di un’edificio su due piani in zona industriale che sfiora i 3.000 metri quadri, che opportunamente sistemato, potrà ospitare per il ricovero notturno, un centinaio di persone. Lo stabile costerà circa 2,1 milioni di euro e sarà utilizzato anche come magazzino comunale. I lavori di rifacimento e adattamento interno del capannone comporteranno un costo stimato di circa 300.000 euro. «C’erano anche altre offerte – ha detto il Sindaco – Due ai Piani e una a Don Bosco ma abbiamo preferito questa soluzione anche per non “gravare” su queste zone, nonostante siano necessari lavori di adattamento della struttura alla nuova funzione che dureranno alcuni mesi. Con ogni probabilità, fino a febbraio utilizzeremo per l’emergenza freddo la struttura provvisoria con i container ai Piani poi ci sarà il trasferimento in zona. Noi auspichiamo che tale struttura, oltre all’emergenza freddo, possa essere utilizzata anche oltre il periodo invernale, sempre d’intesa con il Commissariato del Governo e la Provincia. Se venisse meno il supporto ed il sostegno di questi due enti, dovremmo fare delle valutazioni di carattere economico e capire quanto possa costare la gestione del servizio (indicativamente 700.000 euro l’anno)». Il sindaco ha confermato che la distribuzione dei pasti caldi ai senza fissa dimora continuerà ad essere effettuata nella struttura di piazza Verdi. «A mezzogiorno qui ci si potrà prenotare per il pernottamento all’emergenza freddo a Bolzano sud. In questa maniera avremo sempre un quadro completo sull’identità delle persone e del numero di presenze».