Eurac, sondaggio sulla democrazia partecipativa
La Convenzione sull’Autonomia e il bilancio partecipativo attivato di recente nel comune di Malles sono solo due esempi di esperimenti di democrazia partecipativa sul territorio altoatesino. Questi nuovi strumenti rompono con i tradizionali metodi della democrazia rappresentativa e scatenano reazioni tra loro contrastanti, positive e negative. EURAC Research ha lanciato un sondaggio per analizzare quanto i cittadini altoatesini siano informati su questa materia e raccogliere idee, suggerimenti e opinioni su queste modalità democratiche di nuova generazione. Il questionario, compilabile in pochi minuti, è raggiungibile a questo indirizzo https://opinio.eurac.edu/s?s=4606
Il coinvolgimento dei cittadini nei processi di elaborazione delle decisioni pubbliche è argomento che, oggi più di ieri, attira l’attenzione di molti, raccogliendo le opinioni dei media e di chi di questi temi si occupa da una prospettiva scientifica. Al momento in Alto Adige si stanno attuando due interessanti esempi di democrazia partecipativa. Il 1 settembre a Malles è stata presentata l’iniziativa del bilancio partecipativo, primo esperimento di questo genere sul territorio provinciale che offre ai cittadini l’opportunità di presentare le loro idee e proposte per il bilancio 2017 del comune venostano. Altro esempio, più conosciuto, è la Convenzione sull’Autonomia, lanciata lo scorso gennaio per elaborare una proposta condivisa di riforma per lo Statuto Speciale. “Abbiamo creato questo sondaggio perché questi strumenti attirano opinioni contrastanti, come abbiamo visto nel caso della Convenzione” spiega Martina Trettel, esperta di federalismo e regionalismo di EURAC Research, “quando si tratta di sviluppare queste nuove modalità di partecipazione, gli unici soggetti davvero capaci di fornire opinioni e pareri costruttivi sono, e devono essere, i cittadini stessi”. I risultati, che saranno raccolti ed elaborati dall’EURAC, forniranno preziose informazioni su come migliorare e sviluppare i progetti di democrazia partecipativa in Alto Adige, in particolar modo nelle attività in cui i ricercatori dell’EURAC sono coinvolti per fornire supporto agli enti pubblici per lo sviluppo di procedure partecipative.