Consumo ergo sum? La conferenza di Fashion for future per un moda lenta e consapevole

Bolzano. Chi ha fatto i miei vestiti? Ci sono modi alternativi di consumo per fare della moda lenta una pratica quotidiana ? A questi e molti altri interrogativi prova a dare risposta la conferenza programmatica che si svolgerà il 24 aprile prossimo presso la Facoltà di Design e Arti a Bolzano all’interno di Fashion For Future, le giornate di azione per un consumo di abbigliamento consapevole. L’evento altoatesino -organizzato per il secondo anno consecutivo dall’OEW-Organizzazione per Un Mondo solidale, la Facoltà di Design e Arte di unibz, la Rete delle Botteghe del Mondo dell’Alto Adige e la blogger esperta di slow-fashion Susanne Barta- è parte della più ampia Fashion Revolution Week internazionale.

La conferenza programmatica del 24 aprile è articolata in tre parti e vedrà alternarsi designer, attiviste e attivisti e imprenditori e imprenditrici locali e internazionali. L’appuntamento inizia alle ore 10 con un intervento di Alexandra Fruhstorfer (Vienna), nota designer transdisciplinare, su “Persone, pianeta e profitto nell’industria tessile e della moda” . Si prosegue alle ore 11 con una tavola rotonda intitolata “Material Stories – Focus sul lato tangibile dell’industria tessile e della moda” a cui partecipano Joan den Exter (The Linen Project), Franziska Haller (Spinnradl) e Dario Casalini (Slow Fiber), con la moderazione di Susanne Barta (in lingua inglese) . Dopo la pausa pranzo, i lavori proseguono nel pomeriggio alle ore 14.30 con la tavola rotonda dal titolo programmatico “Chi ha fatto i miei vestiti?“. All’incontro,  che intende rivolgere uno sguardo ravvicinato alla condizione lavorativa nell’industria tessile e della moda, parteciperanno Lisi Tocca (Cora happywear), Ala Azadkia (Shirin Persia) e Simona Stoppa. Modera Valentina Gianera (in lingua italiana).
Consumo ergo sum?” è, infine, il titolo dell’ultimo incontro in programma alle ore 16.30 , che vuole far luce su modi alternativi di consumo per fare della moda lenta una pratica quotidiana (in lingua tedesca). Con Mirjam Smend (Greenstyle munich), Verena Dariz (OEW) e Stephanie Höcker (Leinup.Austria). Moderazione: Susanne Barta. La conferenza si chiude alle ore 18 con un momento conviviale, in cui condividere pensieri, fare networking e dare avvio a nuove iniziative future. La partecipazione al programma è gratuita, ma i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione, per dettagli e info vedi qui.

Immagine in apertura: il team 2024 di Fashion For Future: Brigitte Gritsch, Susanne Barta, Aart van Bezooijen, Verena Dariz

 

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