Apre oggi il nuovo polo vaccinale in Fiera a Bolzano sud
Sono gli ampi locali della Fiera di Bolzano Sud ad accogliere, da oggi lunedì 15 marzo, le cittadine e i cittadini del Comprensorio sanitario di Bolzano che in base alle diverse categorie di rischio potranno prendere parte alla campagna vaccinale messa in atto dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. L’Azienda ha allestito centri vaccinali distribuiti su tutto la provincia: al “polo Fiera” del Comprensorio sanitario di Bolzano si aggiungono il “Kurhaus” di Merano e la “Casa della cultura” di Silandro per il Comprensorio sanitario di Merano, l’ “Accademia N. Cusano” a Bressanone ed il “Teatro comunale” di Vipiteno per il Comprensorio sanitario di Bressanone, e l’Ospedale di Brunico e i centro presso le sedi distrettuali di San Candido, Campo Tures e Piccolino per il Comprensorio sanitario di Brunico.
L’Assessore Thomas Widmann è visibilmente soddisfatto: “Grazie all’eccellente organizzazione da lunedì saranno attive le prime 4 linee vaccinali che possono essere aumentate giornalmente fino ad arrivare a un potenziale di massimo 15. Nel corso delle prossime settimane tutta l’offerta vaccinale del Comprensorio sanitario di Bolzano si trasferirà nei padiglioni della Fiera”, così Widmann. Anche la campagna di vaccinazione territoriale sarà presto completata (dopo Terlano, Sarentino, Egna e Cardano l’ultima tappa é prevista sabato 20 marzo ad Ortisei per gli ultraottantenni della Val Gardena).
Soddisfatto anche il Presidente Hilpold: “Siamo lieti di poter dare un contributo a quello che, al momento, è probabilmente il progetto più importante, e siamo pronti a sostenere il centro di vaccinazione nell’ambito delle nostre possibilità e fare così la nostra parte nella lotta contro la pandemia.”
Con il nuovo centro di vaccinazione, la capacità di vaccinazione dell’Alto Adige può essere notevolmente migliorata. Dalle attuali 1.000 vaccinazioni al giorno, che corrispondono a 6.000 vaccinazioni settimanali, può essere aumentata fino a un massimo di 2.500 vaccinazioni al giorno, che corrisponde a una capacità totale di 15.000 vaccinazioni a settimana a pieno regime. Il raggiungimento di queste quantità dipende, ovviamente, dalle dosi di vaccino disponibili. In totale sarà coinvolto giornalmente al polo vaccinale della Fiera di Bolzano, un team interdisciplinare composto da personale medico, infermieristico ed amministrativo di circa 50-70 persone.
Il responsabile organizzativo del polo vaccinale, Luca Armanaschi spiega “Al polo si potrà accedere facilmente sia a piedi, passando dalla sopraelevata che parte dalla stazione ferroviaria Bolzano Sud, che in macchina, dai parcheggi sul tetto della Fiera (parcheggio gratis per le prime due ore). Il polo Fiera è servito anche dal servizio di bus urbano, con collegamenti ogni 10 minuti con il centro città (linee 10A/B).“Il locale è stato suddiviso in diverse aree” continua Armanaschi, “la prima di accettazione, con 4 postazioni, seguita da un’area di attesa con 60 posti a sedere debitamente distanziati ove le persone potranno compilare comodamente il consenso informato e la scheda anamnestica prima di essere chiamati nella postazione medica (anamnesi).
Per l’anamnesi sono state previste fino a 15 postazioni ove si alterneranno, medici ospedalieri e del territorio, medici di medicina generale, liberi professionisti, specializzandi e medici in pensione. Le persone potranno poi attendere il loro turno nella successiva area di attesa prima di accedere ad una delle 12 postazioni di vaccinazione, ove il personale infermieristico del team vaccinale effettuerà la somministrazione vera e propria. Prima dell’ultima area di monitoraggio, dove le persone vaccinate saranno pregate di intrattenersi per un quarto d’ora circa, sono state previste anche alcune postazioni pc dotate di stampante dove il personale amministrativo provvederà alla stampa del promemoria per la seconda dose. Nel caso di somministrazione della seconda dose, a richiesta verrà effettuata la stampa del certificato di avvenuta vaccinazione.