Funivia del Colle, il Comune cambia lo statuto per non venderla
Il Comune non venderà la funivia del Colle, come sembrava costretto a fare la scorsa estate. Per detenere la proprietà della più antica funivia altoatesina lunedì la giunta ha approvato il nuovo testo dello statuto della società «Funivia del Colle» di cui il Comune di Bolzano detiene l’intera proprietà. La delibera passerà ora al vaglio del Consiglio comunale, così come la revisione straordinaria delle società partecipate del Comune. In base alla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche non possono costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni o di servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprietà finalità istituzionali: con il cambiamento dello statuto la società dovrebbe invece rientrare in questa categoria. La decisione della giunta non riguarda solo la funivia del Colle: il Comune ha deciso di mantenere le partecipazioni di Alperia, Banca Popolare Etica , Alto Adige Riscossioni, Autostrada del Brennero, Consorzio dei Comuni, Eco-Center, Fiera Bolzano, Funivia del Colle, Sasa, Seab e Unifarm in quanto produttrici di beni e servizi d’interesse generale strettamente necessarie al perseguimento dei fini istituzionali dell’ente.