Fusion Grant 2024: ecco i progetti premiati

Economia. Premiati dieci progetti innovativi alla terza edizione di Fusion Grant, il bando nato nel 2020 su iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e sostenuto da NOI Techpark in collaborazione con Südtiroler Wirtschaftsring e Rete Economia Alto Adige per promuovere la coope-razione tra il mondo della ricerca e le aziende altoatesine, mettendo al centro ricercatrici e ricercatori post-doc under 40. Le prime due edizioni hanno coinvolto un totale di 19 progetti presentati da 27 aziende altoatesine con 27 ricercatrici e ricercatori, per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro.
Nei 10 progetti selezionati sono coinvolte altrettante aziende e start-up locali, tra cui Wolf System, VOG Products e Plantvoice. Tutte collaboreranno per un anno con istituti di ricerca locali su progetti pionieristici. Per ogni progetto verrà assunta/o almeno una/un giovane ricercatrice/ore che lavorerà sul tema selezionato all’interno dell’azienda. Le/i ricercatrici/ori sono supportate/i dal know-how e dalle infrastrutture di Eurac Research, del Centro di Sperimentazione Laimburg e della Libera Università di Bolzano. Il loro lavoro è in gran parte finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.
«Fusion Grant crea una piattaforma per la collaborazione e la comprensione reciproca tra istituti di ricerca e aziende. Le/i giovani ricercatrici/ori possono dimostrare il loro ta-lento e le loro conoscenze lavorando su progetti lungimiranti che stimolano il processo di innovazione nell’economia locale. In questo modo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano intende dare un contributo al rafforzamento dei cicli economici e alla promo-zione dello sviluppo sostenibile in Alto Adige» – commenta il presidente Stefan Pan, convinto dei vantaggi del bando, lanciato insieme a NOI Techpark.
Oltre al contributo di 500.000 euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, le aziende partecipanti investono altri 100.000 euro. «Fusion Grant è un’iniziativa di punta per noi e anche un modello di successo che consente di rendere accessibile alle aziende locali il potenziale degli istituti di ricerca e dei laboratori al NOI Techpark. Le imprese, investendo in ricerca e sviluppo, contribuiscono ad aumentare la forza innova-tiva del territorio» – spiega Hubert Hofer, vicedirettore del NOI Techpark e membro del comitato di valutazione di Fusion Grant.

Immagine in apertura: Fusion Grant. Foto di Daniele Fiorentino

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