Addio all'editore e giornalista Gottfried Solderer, fondatore del settimanale «ff»
L’editore, giornalista e pubblicista Gottfried Solderer, nato a Bressanone e residente a Bolzano, è morto domenica all’età di 72 anni. Solderer era noto soprattutto come cofondatore del settimanale altoatesino “ff” (1980), di cui è stato anche caporedattore, fondatore (1991) e direttore editoriale di Edition Raetia e presidente del Südtiroler Theaterverband.
Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, profondamente colpito dalla notizia, afferma che la Provincia renderà omaggio alla sua memoria. “Con Gottfried Solderer si è spento uno spirito libero ed una voce critica che negli anni ’80 e ’90 ha contribuito ad aprire nuovi percorsi per Alto Adige. Sia come giornalista che come editore, Solderer ha lavorato con costante tenacia all’apertura della nostra società verso l’esterno. Solderer mancherà all’Alto Adige, ma le sue tracce rimarranno “, afferma Kompatscher.
Anche l’assessore Philipp Achammer ha reso omaggio a Solderer per i suoi meriti a favore della vita culturale altoatesina, il suo contributo a favore di una diversificazione del panorama informativo e per la sua elaborazione della storia regionale contemporanea. “Mi dispiace molto che Gottfried Solderer non sia più tra noi. La vita culturale altoatesina ha perso una voce importante ed una personalità di spicco alla quale dobbiamo molto. Gottfried Solderer è sempre stato un interlocutore simpatico e tenace ogni qual volta si trattava di portare avanti questioni importanti di cui era convinto”, conclude Achammer.