Hoppe licenzia oltre 100 persone. L'appello del Centro per la mediazione al lavoro
Hoppe, azienda svizzera attiva nel settore delle maniglie per l’edilizia, ha annunciato una procedura di licenziamento collettivo fino a 120 dipendenti. L’azienda ha due stabilimenti in Alto Adige, a Sluderno e Lasa. Il licenziamento è motivato dalla crisi del settore edile in Germania e Cina, i due principali mercati di sbocco.
Il Centro per la mediazione al lavoro di Silandro ha lanciato un appello per ricollocare i lavoratori. Si tratta di dipendenti che, quasi senza eccezioni, hanno esperienza nel settore della produzione, hanno maturato esperienze lavorando per l’azienda Hoppe per diversi anni e vivono principalmente nella media e alta Val Venosta.
“Come Centro per la mediazione al lavoro siamo naturalmente interessati a far sì che questi lavoratori trovino una nuova occupazione il più rapidamente possibile”, spiega Robert Grüner, responsabile del Centro per la mediazione al lavoro di Silandro. “Ci occupiamo di queste persone e cerchiamo di individuare aziende che abbiano bisogno di queste qualifiche”.
“Le aziende che cercano personale e vogliono entrare in contatto con questi lavoratori possono mettersi in contatto con noi”, dice Grüner. Il Centro per la mediazione al lavoro di Silandro è raggiungibile via e-mail all’indirizzo cml-silandro@provincia.bz.it o telefonicamente al numero telefonico 0473 736191.
Le aziende possono anche utilizzare la Borsa lavoro dell’Alto Adige. Sul sito www.jobs.bz.it è possibile pubblicare autonomamente, gratuitamente e senza burocrazia, le offerte di lavoro e assumere nuovi dipendenti.
Nella foto: lo stabilimento Hoppe di Sluderno, fonte: https://www.hoppe.com/