Horizon 2026: il Piano Industriale del Gruppo Sparkasse da oltre 55 milioni di investimenti
Economia. Il Gruppo Sparkasse ha approvato il primo piano industriale, il quale tiene conto del quadro macroeconomico attuale e previsionale, ponendosi l’obiettivo di confermarsi come primo Gruppo indipendente con sede nel Triveneto. Il nuovo Piano si distingue per le sue aree d’intervento mirate a migliorare l’efficienza e l’efficacia del Gruppo, tra cui lo snellimento dei processi operativi, che punta a semplificare e velocizzare le procedure interne per aumentare la produttività e ottimizzare il tempo dedicato ai clienti. Inoltre, il Piano pone grande enfasi sulla centralità del capitale umano, riconoscendo l’importanza dei dipendenti e il loro contributo al successo aziendale.
Altra area d’intervento riguarda la valorizzazione del territorio, che mira a promuovere lo sviluppo locale e a creare un legame forte tra il Gruppo e la comunità in cui opera. L’attenzione alla sostenibilità è un altro punto chiave, che prevede azioni concrete per ridurre l’impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile. Il Piano prevede anche l’ulteriore sviluppo dell’attitudine multicanale, per raggiungere i clienti in maniera mirata e nei canali preferiti, e il potenziamento dell’offerta, per ampliare la gamma di prodotti e servizi offerti e soddisfare le esigenze di un mercato in continua evoluzione. Ciò permetterà di offrire ai clienti un’esperienza sempre più integrata e personalizzata, e una crescente personalizzazione della relazione commerciale, grazie all’utilizzo di strumenti evoluti che consentono di rispondere in modo tempestivo ai bisogni della clientela.
Gli obiettivi del nuovo Piano di Gruppo saranno raggiunti attraverso una serie di importanti iniziative progettuali. Tra queste, il potenziamento del servizio alla clientela, che prevede la valorizzazione del ruolo delle filiali attraverso nuove aperture, interventi di rinnovamento degli spazi esistenti e l’inserimento di nuovi consulenti per il rafforzamento della rete. Inoltre, è previsto un ulteriore potenziamento dei servizi di internazionalizzazione per le PMI, per aiutare le piccole e medie imprese ad espandersi oltre i confini nazionali. Un’altra iniziativa importante riguarda il rafforzamento del modello di servizio dedicato ai giovani, per attrarre e fidelizzare questa importante fascia di clientela.
Le progettualità previste dal Piano porteranno a raggiungere nel 2026 i seguenti risultati: un utile netto superiore ai 90 milioni di euro; ROE vicino al 7%; Cost/Income inferiore al 63%; NPL netto circa l’1,2%; CET 1 Ratio tendente al 15% e Cost of Risk 40bps.
Il Presidente Gerhard Brandstätter ha dichiarato: “Si tratta di un piano ambizioso: il nostro gruppo, che comprende anche CiviBank, é già un protagonista dei territori del Nord Est e punta a crescere ancora. Saremo due banche in grado di affermarsi per la qualità di servizio grazie ad un rafforzamento delle reti ed agli investimenti in innovazione. Crediamo che il modello di banca tradizionale sia vincente ed aggiungiamo però anche quella parte di modernità per competere sul mercato.”
Immagine in apertura: L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Nicola Calabrò, il Presidente Gerhard Brandstätter, il Vice-Presidente Carlo Costa. Foto courtesy Sparkasse