I principi fondamentali della legge sul territorio e paesaggio
L’approvazione del disegno di legge sul territorio e il paesaggio da parte della II Commissione legislativa del Consiglio provinciale, avvenuta ieri 26 marzo, è salutata con soddisfazione dall’assessore priovinciale competente Richard Theiner che sottolinea «i principi fondamentali della proposta di legge sono stati condivisi anche dalla commissione». Era importante discutere nel dettaglio le proposte di modifica a fronte della complessità del costrutto normativo. «Questo modus operandi è stato produttivo» afferma l’assessore elogiando il lavoro costruttivo svolto dalla commissione.
Non è stato messo in discussione il ‘cuore’ della nuova programmazione territoriale, ovvero la delimitazione dell’area insediabile. «Con tale delimitazione creiamo un’area insediabile dove vigeranno l’utilizzo più efficiente e meno burocratico delle superfici, mentre al di fuori saranno applicate regole più restrittive a garanzia della tutela del paesaggio e del suolo» afferma l’assessore Theiner.
Con la nuova normativa si predilige la cubatura esistente rispetto a nuove aree e per mezzo di una pianificazione programmatica dei Comuni viene posto freno all’utilizzo di suolo e allo sviluppo a macchia di leopardo nel territorio, che sarà invece caratterizzato da insediamenti più compatti. «La programmazione territoriale sarà più rispondente al suo nome: non vi sarà, infatti un affastellamento di decisioni ad hoc, ma una pianificazione trasparente e vincolante» sottolinea l’assessore. La Commissione legislativa non ha posto mano neppure alle semplificazioni che dovrebbero rendere più snelle e vicine ai cittadini le procedure riferite all’edilizia. Confermate anche le varie misure volte a garantire in futuro alloggi a prezzi accessibili compresa l’edilizia agevolata.
L’assessore Theiner esprime soddisfazione «per aver introdotto grazie al prezzo calmierato uno strumento che consente di rendere possibile a prezzi sostenibili l’accesso a un alloggio, senza che vengano sborsati fondi pubblici». Dopo l’ok della II Commissione legislativa il disegno di legge su territorio e paesaggio dovrebbe venir discusso nel plenum del Consiglio provinciale verso fine maggio. Dopo il varo la legge non entrerà subito in vigore. I Comuni dovranno, infatti, potersi preparare alle nuove disposizioni. “Assieme al Consiglio dei Comuni impiegheremo questo lasso temporale per preparare in modo ottimale tutte le parti coinvolte per avviare la nuova era per la quale la legge su territorio e paesaggio ha creato i presupposti” conclude l’assessore Theiner.