Il maltempo sferza l'Alto Adige, frana in Val Martello
Una terribile frana in Val Martello, con le immagini che hanno fatto il giro d’Italia. Per l’Alto Adige una domenica al centro dell’attenzione nazionale, per via del maltempo. Sono state 80 squadre di vigili del fuoco impegnati in 833 interventi nella sola giornata domenica 17 novembre, 51 strade chiuse in tutto l’Alto Adige. Questo il bilancio tracciato alle ore 19 dal comandante dei Vigili del fuoco Florian Alber che ha coordinato il Centro situazioni provinciale presso l’Agenzia della protezione civile. Riaperta al traffico, nel corso del pomeriggio, sia l’autostrada del Brennero che la strada statale della Val Pusteria, rimane chiusa a Castelbello per una caduta massi la strada statale della Val Venosta. Sino alle 9 di domani mattina (lunedì 18 novembre) chiusa al transito dei treni su tutta la linea sia la ferrovia della Val Venosta tra Merano e Malles, sia la ferrovia della Val Pusteria tra Fortezza e San Candido. Risolto, invece, il problema che aveva causato la chiusura della linea ferroviaria del Brennero tra Fortezza e il confine di Stato, dove una linea della media tensione era caduta sui binari. 300 operatori della Croce Bianca attivi su tutto il territorio, 7 geologi stanno monitorando costantemente la situazione, in maniera particolare in Val Venosta a Naturno e Vezzano. Lo stato di protezione civile resta attivo sul livello di pre-allarme (bravo – arancione) almeno sino alle ore 12 di domani (lunedì 18 novembre).
La cronaca di una domenica di passione
Il primo avvenimento di una certa importanza si è avuto alle ore 8.20 con una frana a San Paolo, mentre alle 8.50 una valanga ha invaso il paese di Martello costringendo ad evacuare 70 persone (60 sono ospitate da amici e parenti, 10 sono assistite dalla Croce Bianca). Tra le 9.51 e le 19 la statale del Brennero è rimasta chiusa a Trens, dalle 10.58 in poi è stata ripetutamente chiusa la strada della Valle Aurina per diversi smottamenti e caduta di alberi. Nel pomeriggio, invece, alle ore 16 a Missiano e alle ore 17.40 a Tiles (Bressanone), due frane hanno lambito alcune case, costringendo all’evacuazione. Alle ore 18.30, quasi in contemporanea, nella zona orientale dell’Alto Adige è stato possibile riaprire la strada della Val Pusteria, mentre nella zona orientale è stata chiusa la strada della Val Venosta tra Castelbello e Laces. In serata erano ancora senza energia elettrica circa 2.400 utenze, in alcune zone la mancanza di corrente ha oscurato anche la rete di telefonia mobile.