Il rettore Lugli entra nella Consulta ricerca e innovazione
Nuovo incarico per Paolo Lugli, rettore della Libera università di Bolzano, che entra a far parte della Consulta provinciale per la ricerca scientifica e l’innovazione. Lugli, che ha fatto recentemente ritorno in Italia dopo 15 anni alla Technische Universität di Monaco di Baviera, dove ha insegnato nanoelettronica, subentra come rappresentante dell’ateneo al professor Stefan Zerbe della facoltà di Scienze e tecnologie. Una seconda sostituzione, approvata dalla Giunta, riguarda il rappresentante degli agricoltori: Astrid Weiss subentra alla dimissionaria Inrene Unterkofler.
Gli incarichi della Consulta
Il compito della Consulta, istituita con legge nel 2006, consiste nell’elaborare proposte di linee guida e di priorità per l’incentivazione della scienza e dell’innovazione, utilizzate per la redazione del piano pluriennale provinciale per la ricerca scientifica e l’innovazione. Inoltre presenta proposte per il rafforzamento del sistema Alto Adige nell’ambito di cooperazioni internazionali nella ricerca e nella tecnologia e propone interventi o programmi per promuovere l’attività di ricerca e di innovazione della Provincia. La Consulta viene nominata dalla Giunta provinciale e resta in carica per la durata della Legislatura. I suoi componenti rinunciano ai gettoni di presenza per partecipare alle sedute dell’organismo.