Il Südtirol? Il più italiano di tutti

Era la primavera del 2022, l’Fc Südtirol non aveva fatto in tempo ad essere promosso nella serie cadetta che già scoppiavano le polemiche: “In B con polemica: a Bolzano scoppia il caso Fc Sudtirol per il nome solo tedesco” titolavano le agenzie di stampa, mentre “Il Giornale” titolava “Fc Südtirol, clamorosa protesta dei tifosi: “Noi siamo l’Alto Adige”.
Bene, a meno di un anno di distanza, numeri alla mano, il Südtirol risulta essere il più italiano di tutti. Il sito Alessioporcu.it che ha analizzato le presenze dei giocatori italiani nelle varie squadre di serie B, l’ha persino definito “autarchico”.
“Esemplare – si legge in un articolo di Alessandro Salines pubblicato una settimana fa – il caso della matricola terribile Südtirol, terza in classifica e sorpresa del campionato. La squadra di Bisoli ha impiegato il 97,4% di giocatori italiani ed il 2,6% di stranieri. Una politica autarchica che si sta rivelando indovinata. D’altronde in rosa ha soli 4 stranieri (Vinetot, Eklu, Cissè e Larrivey)”.
A dire il vero, si potrebbe dimezzare anche il numero degli stranieri, perché Larrivey ed Eklu hanno la doppia cittadinanza (Fonte Transfermarkt) e quindi il livello di “autarchia” della squadra sudtirolese va ulteriormente aumentato.
In sintesi, l’Fc Südtirol è la squadra della Serie B che utilizza il maggior numero di italiani, in netta controtendenza rispetto al campionato di Serie A dove i titolari italiani nelle squadre più ricche e titolato sono tre o quattro. Nonostante questo, se ne parla pochissimo. Scartando l’idea che sia per timore dell’ennesima interpellanza di Sven Knoll, capire le motivazioni di questo silenzio può risultare complicato. Forse si può ipotizzare che le questioni etniche, così come la memoria storica, procedano a “senso unico”, siano molto selettive e che si trovino maggiormente a proprio agio tra i luoghi comuni, meno nella realtà che ci circonda.
Infine, per chi non fosse appassionato di calcio, si ricorda che il Südtirol si trova al momento al terzo posto in classifica nonostante sia 18esimo come monte ingaggi, 6,1 milioni di euro, contro gli oltre 26 milioni del Parma, attualmente nono.

(ma.bo)