Impianti a fune, 126 milioni di persone trasportate nel 2016
Come se tutti gli abitanti del Giappone prendessero, almeno una volta, una funivia altoatesina. A certificarlo sono i dati dell’Astat sugli impianti a fune in Alto Adige. Dati, va detto, riferiti al 2016, quando le persone trasportate sono state oltre 126 milioni. Nel report (qui per intero ) vengono presentati i principali dati statistici relativi agli impianti a fune a fine 2016 analizzandone sia l’offerta che la domanda. La pubblicazione si compone di due parti: la prima descrittiva, la seconda tabellare. Nella prima parte vengono esposti i dati strutturali, l’utilizzo degli impianti, i dati economici e i confronti con altri ambiti territoriali. Nella seconda parte vengono invece presentati i dati relativi ai singoli impianti funiviari. A fine 2016, in Alto Adige, erano operativi 369 impianti a fune, 6 meno dell’anno precedente e ben 69 meno del 1980.
Diminuiscono gli impianti, dunque, ma aumenta di molto la capacità degli stessi: se nel 1990 la portata degli impianti a fune in Provincia di Bolzano era di 382.000 persone all’ora, nel 2016 ha raggiunto quota 523.000. La crescita è frutto principalmente della notevole evoluzione del settore dal punto di vista tecnico: basti pensare che la portata media di un impianto a fune è passata dalle 202 persone all’ora nel 1960 alle 1000 del 1995, sino a raggiungere le attuali 1418 persone all’ora. Per quanto riguarda il numero di persone trasportate, la stagione 2015/2016 ha fatto registrare il quarto dato più alto di sempre con 126.837.616 persone. Con 7.756.016 persone, invece, l’estate 2015 è stata assolutamente da record.