Stagione sciistica, c'è la data: gli impianti potrebbero riaprire dal 18 gennaio
Si apre uno spiraglio per la stagione sciistica sulle Alpi. Oggi il ministro della Salute, Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza con cui si differisce la riapertura degli impianti sciistici al 18 gennaio 2021. «Nei giorni scorsi le regioni e le province autonome avevano chiesto attraverso lettera del presidente della conferenza, Stefano Bonaccini, un rinvio della riapertura in vista di un allineamento delle linee guida al parere espresso dal Cts», spiega la nota del Ministero della Salute.
Impianti aperti dal 18 gennaio: il primo weekend sulle piste
La data, che parte degli impiantisti altoatesini avrebbero voluto anticipare all’11 gennaio, consentirebbe comunque di salvare parte della stagione. Ma non è detto che si tramuti in apertura automatica. Il 18 gennaio, data indicata dal ministro Speranza, è infatti un differimento del divieto di apertura: una data teorica, quindi, da verificare con la situazione epidemiologica e probabilmente con un nuovo via libera del Cts. Un lunedì peraltro e quindi il primo weekend sulle piste coinciderebbe con quello del 22, 23 e 24 gennaio. Una prospettiva di ripartenza finalmente non solo per gli impiantisti ma anche per tutto il settore alberghiero e di ristorazione che ha dovuto fare i conti finora con una stagione di fatto azzerata.
Impianti aperti dal 18 gennaio: le prescrizioni del CTS
Le indicazioni espresse dal Comitato tecnico scientifico prevedono un utilizzo delle seggiovie al 100% con mascherina solo se la calotta può essere tenuta aperta e del 50% per le cabinovie. Centrale poi il contingentamento degli ingressi. Gli impianti però non potrebbero aprire nelle regioni che tornassero zona rossa. Tutto starà, ora, nel mantenere l’Alto Adige zona gialla.