Imprese altoatesine: in 10 anni quasi +50% di costi per dipendente, un investimento in produttività e benessere

Economia. Il costo del personale medio delle imprese associate a Confindustria Alto Adige ha raggiunto nel 2024 la cifra di 70.533 euro per dipendente, un dato che supera di oltre un terzo la media provinciale. Questo aumento, pari al 43% negli ultimi dieci anni, riflette non solo un incremento delle retribuzioni medie ben superiore all’inflazione (+27% nello stesso periodo), ma anche l’elevata produttività e competitività delle aziende del territorio. In sintesi, i costi più alti sono il risultato di salari migliori e posti di lavoro di qualità superiore.
Questi numeri emergono dal Bilancio Sociale 2024 di Confindustria Alto Adige, basato sui principali dati di bilancio delle 493 imprese associate. Le aziende coinvolte danno lavoro a oltre 55.000 persone, di cui più di 42.000 impiegate in Alto Adige. Ciò significa che un lavoratore privato su quattro della provincia è occupato in una realtà aderente a Confindustria.
Non solo retribuzioni elevate, ma anche qualità del lavoro: quasi il 90% dei contratti nel settore manifatturiero industriale è a tempo indeterminato, un dato nettamente superiore alla media
provinciale del 72% e all’80% del settore pubblico.
Le imprese industriali contribuiscono per il 25% al PIL della provincia, grazie a un’alta produttività che ha raggiunto nel 2023 un valore aggiunto per dipendente superiore a 130.000 euro. Questo risultato è sostenuto anche dall’ottima penetrazione sui mercati esteri: il 61% dell’export altoatesino è generato dalle imprese associate, che si confermano leader nel trainare l’economia del territorio.

A giovare del virtuosismo delle aziende altoatesine è anche il sistema fiscale. Nel 2023, tra IRES, IRAP e IRPEF versate sulle retribuzioni, hanno garantito un gettito fiscale di oltre 1,2 miliardi di euro. Una cifra che equivale quasi interamente allo stanziamento previsto per il capitolo istruzione del bilancio provinciale 2025.
«Le nostre imprese associate sono decisive per lo sviluppo del futuro del nostro territorio, sia a livello economico che sociale e ambientale. Le performance ottenute grazie alla volontà degli imprenditori e delle imprenditrici e alla dedizione di chi vi lavora vanno a vantaggio dell’intero Alto Adige. Se vogliamo garantire al nostro territorio e a chi ci vive benessere e uno sviluppo duraturo e sostenibile anche nei prossimi anni, dobbiamo puntare su quelle imprese che creano grande valore aggiunto, posti di lavoro di qualità ben retribuiti e utilizzano poco spazio», ha commentato Heiner Oberrauch, Presidente di Confindustria Alto Adige.