Internazionalizzazione e interventi mirati: cambiano i finanziamenti alla ricerca
Nuovi criteri di attuazione in materia di promozione della ricerca scientifica. Le nuove regole della legge provinciale ricerca e innovazione (legge 14/2006), approvate dalla giunta provinciale di Bolzano, diventeranno così più razionali e attualizzate alle norme di bilancio vigenti. I criteri approvati consentono un più mirato ed efficace accesso ai fondi provinciali da parte di organismi di ricerca e soggetti promotori di progetti scientifici, con l’obiettivo di trasformare l’Alto Adige in un vero e proprio polo della ricerca scientifica, sempre più connesso con la comunità scientifica internazionale. Viene approvata così la cornice normativa necessaria alla Iniziativa per la ricerca approvata a maggio dalla Giunta nell’ambito del Piano strategico 2018 concordato con enti di ricerca e parti sociali.
Solide basi per lo sviluppo futuro
La novità principale riguarda l’istituzione e il finanziamento di un fondo ad hoc pensato per promuovere l’internazionalizzazione di ricercatori e studi, che costituisce uno dei pilastri fondanti del piano strategico 2018. «Con l’approvazione dei nuovi criteri si pongono solide basi per garantire una costante crescita scientifico-tecnologica dell’Alto Adige e rafforzarne il posizionamento degli organismi nel panorama scientifico internazionale nonché il loro ruolo di propulsori dell’innovazione a livello locale» spiega il direttore della Ripartizione innovazione, ricerca e università Vito Zingerle. Oltre a razionalizzare la parte burocratica e a destinare in modo più efficace le risorse, i nuovi criteri promuovono soprattutto le collaborazioni internazionali proprio attraverso il fondo ad hoc creato nel 2018. Fra queste figura il Joint Research Projects, che connette il Fondo austriaco per la promozione della ricerca scientifica FWF con ricercatori locali per la presentazione di progetti in partnership. Ulteriori collaborazioni internazionali di questo tipo sono in fase preparazione. I frutti di questa strategia arriveranno entro i primi mesi del 2019, grazie ai primi progetti transfrontalieri. All’internazionalizzazione puntano anche gli altri tre pilastri della Iniziativa per la ricerca normati dai nuovi criteri approvati dalla Giunta, ossia il Research Südtirol/Alto Adige pensato per promuovere progetti di ricerca nell’area Euregio, il Seal of Excellence e il bando per la mobilità dei ricercatori e Open Access, per favorire la diffusione internazionale della conoscenza scientifica.
Johanna Roellecke