Interventi stradali, ripartiti i lavori in diverse zone

Le ripartizioni Servizio strade e Infrastrutture a partire da oggi, 6 aprile, e mantenendo tutte le precauzioni di tutela dal contagio da Coronavirus prescritte, fanno riprendere mano a mano i lavori sulle strade altoatesine. I lavori in cantiere restano per ora ancora completamente fermi. Le attività autorizzate e i rispettivi presupposti, come le misure di sicurezza per la prevenzione del contagio da Coronavirus, sono stabilite dai decreti a livello nazionale e in base alle ordinanze d’urgenza del presidente della Provincia.

Primo passo verso la ripresa dei lavori

“Questo riavvio lento dei lavori costituisce un primo passo verso la ripresa dei lavori, che avviene a piccoli step. Dal momento che tutti noi dobbiamo imparare ad affrontare il pericolo da Coronavirus anche sul lavoro e negli spazi pubblici, applichiamo strettamente le misure preventive di sicurezza, ma intendiamo ripartire gradualmente”, afferma l’assessore provinciale alla mobilità e infrastrutture, Daniel Alfreider.

Riprendono i lavori stradali in varie zone

Da oggi, lunedì 6 aprile, in varie zone dell’Alto Adige sono ripresi i lavori sulle strade. Il Servizio strade esegue in Val Venosta interventi di asfaltatura a Lasa, mentre a Malles svolge lavori sui guardrail e a Senales provvede al consolidamento di una scarpata stradale. Nel Burgraviato vengono eseguite delle asfaltature nei comuni di Lagundo e Parcines, mentre in località Frari nel comune di Lauregno viene allargata la sede stradale. Per quanto riguarda l’Oltradige e la Bassa Atesina, si parte con nuove asfaltature di tratti stradali nei comuni di Bronzolo, Vadena, Terlano e Caldaro. Nel circondario Salto-Sciliar vengono sistemati tratti danneggiati in seguito a eventi di maltempo ad Albions e nel comune di Laion. In val Pusteria, si provvede al risanamento dei muri di sostegno lungo strade nei comuni di La Valle e Campo Tures, mentre a San Giorgio (Brunico) vengono avviati i lavori per il nuovo manto stradale. Nella settimana dopo Pasqua dovrebbero partire altri lavori in tutto l’Alto Adige, così anche in valle Isarco e nell’alta valle Isarco. Si privilegia quegli interventi che possono essere svolti da singoli addetti.