«Kombiticket», idea trasporto gratis compreso nel biglietto dei grandi eventi
Un biglietto unico per partecipare a grandi eventi e utilizzare gratuitamente i mezzi i pubblici. L’idea, già molto diffusa in Germania e Austria, potrebbe presto arrivare anche in Alto Adige. A lanciarla è Pascal Vullo, ingegnere ambientale di Ecosystem Energy & Enviroment di IDM – Suedtirol Alto Adige, che avendo sperimentato il sistema in prima persona, è deciso a portarlo anche a Bolzano.
Lo speciale biglietto, ribattezzato da Vullo “Kombiticket”, avrebbe come primo, essenziale, beneficio la riduzione del traffico. Un aspetto di cui godrebbero non solo i partecipanti agli eventi in questione che potrebbero lasciare a casa l’auto utilizzando comodamente i mezzi pubblici, ma anche gli abitanti della zona che vedrebbero diminuire immediatamente gli ingorghi con una riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale. Il prezzo dei singoli eventi aumenterebbe di poco, perché i costi aggiuntivi per il trasporto pubblico locale sarebbero suddivisi tra tutti i partecipanti. E in ogni caso, per il singolo utente, il sovrapprezzo sarebbe nettamente inferiore rispetto al costo del biglietto ordinario dei mezzi pubblici.
«L’Alto Adige, nell’ottica di diventare un vero “Klimaland”, è impegnato a ridurre il traffico individuale e il Kombiticket potrebbe essere un ottimo incentivo. Il biglietto dell’evento potrebbe consentire, con una leggera maggiorazione, l’utilizzo gratuito di treni e autobus diretti al luogo dell’evento. Un sistema che – spiega Vullo – nel lungo periodo, potrebbe far conquistare al trasporto pubblico nuove fasce di utenti, migliorando ulteriormente la qualità di vita in provincia e favorendo il collegamento con zone periferiche».
Qualcosa di simile è stato già sperimentato in Italia, a Milano: in occasione del concerto della cantante Madonna allo stadio di San Siro, chi era in possesso del biglietto dell’evento ha potuto viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, le cui corse erano state potenziate. E anche in Alto Adige, la società dei trasporti STA–Strutture Trasporto Alto Adige SpA -, sembra aver dimostrato interesse. La proposta di Vullo, infatti, è stata presentata lo scorso aprile come mozione provinciale firmata dai consiglieri Hans Heiss, Brigitte Foppa e Riccardo Dello Sbarba. Dal documento si apprende che il Kombiticket potrebbe essere sperimentato su eventi che richiamano un pubblico di almeno 100 persone e che la STA potrebbe coinvolgere come primo partner dell’iniziativa Fiera Bolzano SpA. L’idea potrebbe essere quella di partire con una versione semplificata in occasione della prossima Fiera Klimamobility, per poi istituire il Kombiticket direttamente all’interno dell’Alto Adige Pass.
Silvia Pagliuca