La bici ad idrogeno finisce in mostra

Da tempo gli altoatesini hanno iniziato ad avere confidenza con l’idea di un futuro all’idrogeno: grazie all’attività del centro di produzione H2 a Bolzano Sud, ai cinque autobus della Sasa alimentati ad idrogeno e al progetto di fare dell’A22 la prima autostrada pulita. Ora una piccola mostra “Idrogeno futuro” (Wasserstoff Zukunft) aperta fino al 31 gennaio al Museo di Scienze Naturali di via Bottai ripercorre basi scientifiche e prospettive tecnologiche di questo elemento.

In mostra, oltre a piccoli esperimenti alla portata di tutti, anche il prototipo di Frisbee elettrica ad idrogeno realizzata a Bolzano dalla Tlc mobility: si tratta di una bici che ha bombole di idrogeno e motore nel portapacchi posteriore. Se il modello può apparire ancora un po’ goffo si tratta comunque di un’eccellenza altoatesina che sulla mobilità elettrica (sulle due ruote) e sull’idrogeno sta coraggiosamente sperimentando il futuro.

L’ingresso alla mostra è libero, informazioni: http://www.naturmuseum.it