Lingua ladina, il 4 agosto il primo esame con standard europeo
Venerdì 4 agosto 2017. Una giornata a suo modo storica per la lingua ladina che, così come già accaduto a partire dal 2014 per italiano e tedesco, adegua l’esame di accertamento linguistico agli standard prescritti dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Anche chi vorrà sostenere l’esame per il “patentino” di trilinguismo per i livelli A, B o C, infatti, dovrà affrontare quattro moduli: prova d’ascolto, prova di comprensione di testo, prova scritta e prova orale. La prova di comprensione di testo, che nell’esame di bilinguismo si svolge nel corso dello scritto, per la lingua ladina diventerà invece parte della prova orale, mentre fa eccezione il livello D: per il momento sarà composto solamente da prova d’ascolto e prova orale (che ingloba la comprensione di testo), e la prova scritta prevista con il decreto legge entrato in vigore a fine giugno, sarà concretamente avviata a partire dal 2018.
I primi esami nel 1977
Gli esami di accertamento della conoscenza della lingua ladina si tengono ormai da 40 anni, e dal 1977 ad oggi sono stati emessi 8.575 attestati per tutti e quattro i livelli. L’attestato di conoscenza della lingua ladina, unitamente a quello di bilinguismoitaliano/tedesco, forma l’attestazione di trilinguismo che è indispensabile per chi ambisca a ricoprire un posto di lavoro riservato agli appartenenti al gruppo linguistico ladino nella pubblica amministrazione. Il progetto di riforma dell’esame di ladino, che troverà la prima applicazione concreta a partire da venerdì 4 agosto, è stato elaborato dalla Provincia in collaborazione con l’istituto Micurà da Rü, tutte le novità sono consultabili sul portale del bilinguismo e trilinguismo, dove sono pubblicati anche vari esempi per ogni modulo d’esame e ogni idioma.
Come noto, infatti, l’esame può essere sostenuto sia in gardenese che in badioto, normalmente le prove si tengono almeno due volte al mese in base al numero di iscrizioni. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Infopoint al numero 0471413903, in autunno sono in programma degli incontri informativi nelle valli ladine, dedicati alla popolazione interessata e ai docenti delle scuole.